“Non esiste cattiva pubblicità”. Quello che per qualcuno è una verità assoluta, per altri è una giustificazione che si danni gli stessi pubblicitari dopo uno scivolone. Quel che è certo è che Chiara Ferragni, a questo detto, non crederà più (se mai c’avesse creduto). Il caso della falsa beneficenza legata ai pandori Balocco e la multa di un milione di euro da parte dell’Antitrust hanno inferto un colpo durissimo alla credibilità della donna più seguita d’Italia, tanto che diverse aziende hanno rescisso i contratti che avevano stipulato con lei (tra cui Stafilo e Coca Cola).
Il limitatissimo calo dei follower
Ma concretamente, quali sono state le conseguente sui social media? Un’analisi realizzata da Socialdata pubblicata in esclusiva per l’agenzia di stampa Adnkronos ha tirato fuori qualche numero. Dall’inizio del cosiddetto “Pandoro-gate” Chiara Ferragni ha perso circa 210mila follower su Instagram: pochissimi, considerando che gliene restano 29,5 milioni (un calo di appena lo 0,7 per cento).
Critiche e “sentiment negativo”
Quello che è cambiato è quello che dagli esperti viene definito “sentiment”, cioè l’insieme di interazioni, commenti e reazioni rispetto a un profilo. Ecco, il sentiment positivo nei confronti di Chiara Ferragni sui social è crollato di 35 punti percentuali, passando dal 59 al 24 per cento. Tradotto: solo un utente su quattro ha continuato a “difendere” l’influencer dopo lo scandalo. Il calo maggiore del sentiment è stato registrato l’8 gennaio, in concomitanza con la diffusione della notizia delle indagini per truffa aggravata.
In ogni caso, tutta la vicenda è stata seguitissima dal popolo online. Soltanto negli ultimi venti giorni, il caso Ferragni ha generato oltre 30 milioni di interazioni, con un picco nei giorni iniziali.
Un ritorno da flop
Non è stato ben accolto dai follower neanche il ritorno sui social dell’influencer, la quale non solo non ha parlato degli scandali, ma non ha neanche scaldato i cuori degli utenti. “La storia Instagram postata lo scorso 3 gennaio – spiega Socialdata – non ha generato un dibattito tale da monopolizzare web e social”.
E questo, evidenzia l'analisi, “a causa di alcuni fattori: un minor interesse del pubblico verso l'influencer, una minore emotività degli utenti sulla vicenda, la tipologia del contenuto postato (le interazioni alla storia sono visibili solo a Ferragni)”.
E invece Fedez?
Per anni Ferragni e Fedez – i Ferragnez, appunto – hanno associato la loro immagine pubblica con notevole vantaggio reciproco. Non deve stupire quindi se gli effetti del Pandoro-gate abbiano colpito anche il rapper. L’analisi di Socialdata ha rivelato infatti che anche Fedez ha perso nell’ultimo mese circa 120mila follower. Una cifra che è pari ad oltre la metà della perdita fatta registrare dalla moglie.
La stessa dinamica è stata registrata dalle interazioni sui profili Instagram dei due: se Ferragni fa registrare -20,6 milioni di interazioni nel periodo compreso tra l'8 dicembre 2023 e l'8 gennaio 2023, Fedez ne perde 3,1 milioni. Per l'imprenditrice digitale si tratta di un calo del 71% rispetto al periodo precedente, per il marito la perdita è del 37%.
Il calo delle interazioni, spiega Socialdata, “è dovuto molto probabilmente all'interruzione del flusso di pubblicazione, limitato al momento alle stories, dove però reactions e diffusione sono visibili solo ai proprietari del profilo”.