CIVATE (Lecco)
La notte romantica in tenda si è trasformata in un incubo a occhi aperti degno della trama di un romanzo horror di Stephen King. L’altra notte due fidanzini accampati in tenda in montagna sono stati letteralmente assediati da un branco di cinghiali. È successo non nella fantomatica Castle Rock, ma a Civate, sul Monte Cornizzolo. Ragazzo e ragazza brianzoli di 25 anni erano accampati in tenda al chiaror delle stelle e di una piccola falce di luna. Stavano dormendo accoccolati l’uno nelle braccia dell’altra, ma sono stati svegliati di soprassalto da strani e improvvisi rumori e da un via vai di ombre proiettate all’esterno sulla loro tenda. Il ragazzo si è fatto coraggio e ha sbirciato fuori: gli strani rumori erano grugniti e le ombre erano quelle di cinghiali che stavano grufolando vicino al bivacco in cerca di qualcosa da mangiare. I due si sono rinchiusi nella tenda, facendosi piccoli e senza fiatare per non disturbare i cinghiali né attirare la loro attenzione, per paura di essere attaccati. Con un filo di voce hanno chiesto aiuto agli operatori del 112, il numero unico d’emergenza: "Per favore veniteci a prendere, siamo circondati dai cinghiali". Sono stati subito mobilitati i vigili del fuoco del comando provincia di Lecco e di Como.
I soccorritori delle squadre Saf specialisti in interventi speleo alpini e fluviali li hanno raggiunti il più in fretta possibile, prima con i loro mezzi fuoristrada, poi a piedi. Al loro arrivo i cinghiali erano già spariti, ma hanno comunque evacuato i due fidanzati e li hanno scortati al sicuro fino a valle per scongiurare il rischio di altri pericolosi incontri ravvicinati, ormai non infrequenti. Alcune settimane fa otto cinghiali a Bellano hanno sconfinato nel giardino di un’abitazione e sono arrivati fin sul ballatoio del caseggiato. Nell’ultimo anno i cinghiali in provincia di Lecco sono diminuiti per mezzo dell’abbattimento, perché cacciarli non è semplice.
Daniele De Salvo