
Risotto con luganega
Milano, 23 gennaio 2020 - Ogni ultimo giovedì di gennaio, in Lombardia, si festeggia la Giubiana (TUTTI GLI APPUNTAMENTI). Si tratta di un antico rito della cultura rurale, secondo una tradizione tipica delle terre di Brianza ove, bruciando come in un rito di purificazione il fantoccio della Giubiana, si propiziava simbolicamente l’andamento della stagione futura. Il rito si compie l’ultimo giovedì del mese, che quest'anno cade il 30 gennaio, in concomitanza con i trìì dì da la merla, i più freddi dell’anno, con un grande falò: dal modo in cui si bruciava e dalle modalità di diffusione del fumo si traevano auspici di buona o cattiva fortuna.
Secondo la leggenda, in Brianza la Giubiana è una strega che vive nei boschi e che si sposta di albero in albero. Altissima e magrissima, indossa delle calze rosse e ha mani lunghe e rugose. L’ultimo giovedì di gennaio va in cerca di bambini per cibarsene. Una volta una mamma escogitò una trappola: visto che la strega era tanto affamata, avrebbe apprezzato un pentolone di risotto allo zafferano in cui aggiungere anche la luganenga per renderlo più gustoso. Lei, attirata dall’odore, si mise a mangiare fino all'alba. Il sole la uccise e il bambino fu salvo. E' proprio per questo che, quel giorno, è usanza cucinare il risotto con la luganega.
Risotto con la luganega
La preparazione è davvero semplice. Per quanto riguarda gli ingredienti: la salsiccia perfetta per questa ricetta è la Luganega, ma in mancanza potete utilizzare anche della normale salsiccia.
Ingredienti (per 4 persone): 280 gr di riso arborio; 150 gr di salsiccia luganega; 1 bustina di zafferano; una noce di burro; 1 scalogno; vino bianco qb; sale e pepe qb; Brodo vegetale qb; olio evo; parmigiano qb.
Procedimento: preparare brodo vegetale e tenerlo da parte:,vi basterà bollire in una pentola acqua, carote, cipolla e sedano. In alternativa potete utilizzare il brodo in dado. Si adatta molto bene anche il brodo di carne. In un tegame ampio versate l'olio evo e lo scalogno ben tritato. Fate soffriggere lievemente. Aggiungete la salsiccia spezzettata e fatela cuocere per qualche minuto. Aggiungete il riso e fatelo tostare. Aggiungete un poco di vino bianco e fate sfumare bene. A questo potete cominciare ad aggiungere man mano il brodo un mestolo alla volta, salate poco e continuate a mescolare fino alla completa cottura del riso. Lo zafferano fa sciolto in un poco di brodo e aggiunto a cottura quasi completata. Spegnete il fuoco e mantecate con una noce di burro e il parmigiano. Aggiustate di sale e pepe e servite.