REDAZIONE CRONACA

Stop allo sci, Fontana: colpo gravissimo a settore con decisione dell'ultimo secondo

Allarme varianti: gli impianti restano chiusi fino al 5 marzo. L'assessore Moratti: "Il Cts aveva i dati dei flussi già da martedì, servono tempi certi"

Attilio Fontana

Attilio Fontana

Roma, 14 febbraio 2021 -  "Una decisione dell'ultimo secondo che dà un ulteriore colpo gravissimo a un settore che stava faticosamente riavviando la propria macchina organizzativa": Non usa giri di parole il presidente della Lombardia Attilio Fontana parlando alla decisione dell'alt alla riapertura domani degli impianti sciistici da parte del ministro Speranza. "Ancora una volta - ha aggiunto - si dimostra che il sistema delle decisioni di 'settimana in settimana' è devastante sia per gli operatori, sia per i cittadini". 

Il neo confermato ministro della Salute ha firmato questa sera il provvedimento che impone la chiusura fino al 5 marzo. Una decisione che era nell'aria, visto l'aumento dell'indice RT in molte zone d'Italia e il diffondersi della variante inglese che, però, getta nella disperazione i titolari delle stazioni sciistiche, così come tutto il mondo che lavora intorno a questa disciplina, dai rifugi ai maestri. Il nuovo alt è, di fatto, una pietra sopra la stagione, dato che marzo rappresenta tradizionalmente solo la "coda" dell'annata. Fino a quest'ultimo provvedimento le strutture avrebbero dovuto riaprire domani, lunedì 15 febbraio.

Allo sconcerto del numero uno del Pirellone fa eco l'assessora al Welfare e vice presidente della Regione Letizia Moratti: "Il Cts aveva i dati dei flussi già da martedì quindi poteva dare una indicazione" che avrebbe permesso al ministro Speranza di "prendere una iniziativa più tempestiva" e non decidere di prorogare la chiusura degli impianti da sci, che avrebbero dovuto aprire domani, al 5 marzo. Moratti è partita da questo per spiegare che si tratta di "un danno grave agli operatori". "Quello che chiediamo al governo è avere tempi più certi e non avere aperture e chiusure così a ridosso l'una dall'altra rispetto ai tempi in cui si devono preparare" ha aggiunto.