STEFANIA CONSENTI
Cronaca

“Il corpo di mia nipote trovato in un asilo assieme ad altri 200 morti”, lo strazio di Walker Meghnagi

Milano, il dolore del presidente della Comunità ebraica di Milano per la sorte della 23enne. “Bambini uccisi con colpi in testa, bruciati e sgozzati, non possiamo dire che si tratta di una guerra: sono dei terroristi, barbari assassini”

Manifestazione della comunità ebraica milanese in piazza Cairoli contro la guerra in Israele

Milano, 11 ottobre 2023 – “Hanno trovato il corpo di mia nipote, 23 anni, la figlia di mio cugino, una ragazza piena di vita, di speranze, uccisa mentre era al rave, nel deserto del Negev, insieme a tanti giovani come lei che avevano solo voglia di divertirsi”. Con la voce spezzata dal dolore, Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano, fa l’annuncio durante la manifestazione che ha visto scendere in piazza Castello, a Milano, migliaia di cittadini in segno di solidarietà ad Israele.

Meghnagi, dove è stata ritrovata sua nipote e come si chiamava? "In un asilo, nelle vicinanze del luogo del rave, insieme ad altri duecento morti. Una scena terribile. Ma non dirò il suo nome, non è giusto, per rispetto a tutte le altre vittime. La famiglia è chiusa nel dolore, e anche io sono sotto choc. Però lo scriva, dopo quanto abbiamo visto e sentito, con bambini uccisi con colpi in testa, bruciati e sgozzati, non possiamo dire che si tratta di una guerra: sono dei terroristi, barbari assassini. Questa gente non pensa al popolo palestinese, ma solo a loro stessi. Sono degli infami. Prendono soldi ma non li usano per i palestinesi, ostaggio di Hamas, l’Occidente deve reagire. Devono bloccare i finanziamenti ma non gli aiuti ai palestinesi”.

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