Quindici cambi di colore. Non dall'inizio della pandemia a oggi, ma soltanto negli ultimi cinque mesi. La Lombardia è senza dubbio la regione che maggiormente ha pagato dazio alla pandemia da coronavirus sin dall'inizio, ovvero dal marzo 2020. Se però i primi sono stati mesi abbastanza uniformi, con il massimo dell'emergenza, è dal mese di novembre sino ad oggi il periodo di maggiore schizofrenia del cambiamento dei colori in Lombardia. Un periodo che ha visto la Lombardia cambiare colore ben quattordici volte, quindici con quella che vede l'intera regione tornare in fascia rossa da lunedì 15 marzo. Un colore con il quale si era aperto il mese di novembre: dal 6 al 28 novembre in tutta la Lombardia sono state in vigore le regole previste per la zona rossa. Poi quasi un mese di parziale respiro: il 29 novembre zona arancione e riapertura dei negozi fino al 12 dicembre, dal 13 al 21 dicembre l'agognata zona gialla. Il 21 dicembre nuovi divieti con il decreto delle feste, che ha visto da Natale all'Epifania alternarsi fasce rosse e arancioni facendo registrare ben tre cambi di colore nel giro di pochi giorni: dal 24 dicembre al 6 gennaio rosso per festivi e prefestivi e arancione 28-29-30 dicembre e 4 gennaio.
Con l'arrivo del nuovo anno sono state introdotte le "sfumature", come quella del giallo "rafforzato" dal 7 al 10 gennaio. Poi fine settimana in arancione, con un nuovo cambio. A gennaio però ecco il caos: dal 19 la Lombardia vive una settimana di rosso "sbagliato", visto che l'inserimento in questa fascia era avvenuto soltanto a causa di un errore nella trasmissione dei dati. Ecco quindi che il 24 si torna all'arancione. Febbraio sembra il mese delle riaperture: la Lombardia si gode ben quattro settimane di colore giallo. Ma è solo l'anticamera di nuove restrizioni: marzo comincia all'insegna dell'arancione, con nuovi focolai e alcuni Comuni che diventano zona rossa. Il 5 marzo nuova tonalità: arancione scuro per tutta la regione. E ora ecco l'ultimo, in ordine di tempo, cambio: dal 15 marzo la Lombardia torna in zona rossa.