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Errore calcolo Rt, Sala: "Regione Lombardia mostri i dati". Fontana: "Sono pubblici"

Una settimana 'rossa' per la Lombardia, che oggi è tornata in zona arancione. Botte e risposta tra il sindaco di Milano e il governatore lombardo

Il sindaco di Milano Sala e il presidente della Regione Lombardia Fontana

Milano, 24 gennaio 2021 - Fa ancora discutere l'errore sulla trasmissione dei dati Rt in Lombardia, secondo Roma comunicati sbagliati da Milano, secondo Milano caricati male da Roma. Un errore che ha obbligato la regione a una settimana in zona rossa. 

Stavolta, a chiedere un chiarimento, in un post su Instagram, è il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala: "Buttare in rissa la questione dell'Rt lombardo certamente contribuisce a non fare emergere la verità. E i cittadini lombardi, questa volta più che mai hanno il diritto di sapere come stanno le cose". Per tanto "la cosa più semplice per chiudere la questione è che la Regione Lombardia faccia vedere i dati. Il calcolo dell'Rt è un fatto eminentemente tecnico, non politico". E ancora: "Il sistema è collaudato, essendo in funzione da mesi, una sola Regione (la Lombardia per l’appunto) sostiene che l’algoritmo di compilazione ha una falla mentre per tutte le altre Regioni ha sempre funzionato senza problemi.Possibile che ci abbia visto giusto solo la nostra Regione?".

Il post Instagram di Giuseppe Sala
Il post Instagram di Giuseppe Sala

Immediata la risposta del governatore Attilio Fontana: ""I dati di Regione Lombardia sono pubblici e il sindaco Beppe Sala lo sa benissimo". Dunque, "se Beppe Sala vuole sapere perché l'errore sia stato riscontrato solo per la Lombardia, faccia richiesta al Ministero - ha proseguito -, a noi non è dato di sapere di un algoritmo segreto che hanno e usano solo a Roma. Magari a lui rispondono". E ha ribadito: "Noi non abbiamo commesso errori, siamo stati noi a segnalare tutto. Siamo stai noi a fare ricorso al Tar per la classificazione sbagliata, siamo stati noi a dire che l'algoritmo aveva dei problemi. La polemica mi lascia indifferente, noi ci fidiamo di cosa decidono i giudici. Probabilmente non e' colpa di nessuno. Lasciamo che la magistratura accetti i fatti e le eventuali responsabilità- Noi abbiamo sempre mandato i dati in maniera corretta e trasparente". "Alla prossima conferenza delle Regioni chiederò sicuramente un ristoro in piu' per i commercianti che hanno perso questa settimana di lavoro. Un risarcimento. Se avessero concesso la sospensiva di 48 ore non sarebbe successo tutto questo", ha concluso il governatore.