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Lombardia zona gialla: aperture e spostamenti. Guida a tutte le novità

L'atteso passaggio porta a regole più morbide, ma durerà solo una settimana, poi scatterà il Dpcm Natale

Aspettando il Natale a Milano

Aspettando il Natale a Milano

Milano, 12 dicembre 2020 - Ultimo giorno in zona arancione per la Lombardia che domani diventa zona gialla, insieme a Piemonte, Basilicata e Calabria.

Questo il testo dell'ordinanza firmata dal ministro sella Salute, Roberto Speranza: 

Spostamenti

Ci sarà più libertà di movimento, a partire dalla possibilità di spostarsi da un Comune all'altro senza bisogno di autocertificazione. Sarà possibile recarsi anche nel confinante Piemonte, dal momento che anche questa regione passa in zona gialla, così come in Emilia Romagna, Veneto e Trentino che zona gialla lo sono già. Non ci si potrà invece recare in regioni arancioni o rosse, così come resta in vigore il coprifuoco notturno dalle 22 alle 5. 

Riaperture

Novità anche per quanto riguarda gli esercizi commerciali: in particolare, riapriranno bar e ristoranti, seppur con orario limitato alle 18 (dopo potranno lavorare per asporto e consegna a domicilio, come già accadeva con la zona arancione). Una svolta che, secondo i numeri della Coldiretti, in Lombarida riguarda 51mila attività tra bar, ristoranti e agriturismi. Il passaggio da arancione a giallo comporta poi alcuni cambiamenti anche per negozi e centri commerciali

APPROFONDIMENTO: Zona gialla, cosa si può fare e cosa no

Dpcm Natale

Le regole che scatteranno domenica 13 dicembre resteranno in vigore una settimana, fino a domenica 20. Dal 21 dicembre al 6 gennaio le cose cambieranno infatti nuovamente con il Dpcm Natale che prevede regole più rigide, in primis il divieto di uscire dalla regione. Nei giorni di Natale, Santo Stefano e il primo gennaio è prevista un'ulteriore stretta con il divieto di uscita dal Comune di residenza ma su questo punto il premier Conte sembra intenzionato a fare un passo indietro. Una retromarcia auspicata da molti, anche in Lombardia. "Noi l'abbiamo detto da subito che, nel rispetto delle regole, chiediamo al governo di modificare e consentire le possibilità di spostamenti tra i Comuni il giorno di Natale - ha ribadito oggi l'assessore al Welfare Giulio Gallera, a margine della presentazione del nuovo Humanitas Emergency Center a Bergamo -. Non bisogna ovviamente fare pranzi con decine di persone, ma riunirsi e ricongiungersi con i genitori o i figli in numeri ridotti è assolutamente necessario". Non tutti però nel Governo sono favorevoli a un allenamento della stretta: il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, ha ribadito oggi la sia contrarietà: "Noi vogliamo continuare ad essere molto rigorosi", ha dichiarato a SkyTg24. 

Contagi

Il quadro sanitario in cui si inserisce il dibattio su aperture e spostamenti racconta, per la Lombardia, di 2.938 positivi a fronte di 32.871 tamponi effettuati, stando all'ultimo bollettino coronaviurs regionale. I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 132 e si è registrato un calo di pazienti ricoverati in terapia intensiva (-15) e nei reparti (-196). Numeri che confermano il trend in discesa, con l’indice Rt "stabilmente sotto l’1" e destinato ad attestarsi attorno "allo 0,8 la prossima settimana".

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