
Il conduttore Amadeus, presenta i biglietti della Lotteria Italia (Ansa)
Milano, 7 gennaio 2020 - Come da tradizione ieri sono stati estratti i tv nella serata dell'Epifania i primi cinque premi della Lotteria Italia. Anche quest'anno la Lombardia è stata baciata dalla Dea Bendata, con una vincita di prima categoria nel Comasco. Il premio della Lotteria Italia da 500.000 euro (il quinto per valore tra i premi di prima categoria) va infatti al tagliando P 370303 venduto a Erba (Como). Sempre in Lombardia, a Pavia, è stato venduto uno dei venti biglietti da 100mila euro: si tratta del biglietto serie D numero 133481. Nella fascia dei premi di terza categoria da 20mila euro ben 29 i biglietti vincenti venduti nella nostra regione.
Premi di prima categoria: ecco i biglietti vincenti e i relativi premi
Il primo premio della Lotteria Italia da 5 milioni di euro va al tagliando O 005538 venduto a Torino.
Il secondo premio della Lotteria Italia da 2,5 milioni di euro va al tagliando P 463112 venduto a Gonars (UD).
Il terzo premio della Lotteria Italia da 1,5 milioni di euro va al tagliando N 121940 venduto a Roma.
Il quarto premio della Lotteria Italia da un milione di euro va al tagliando C 127922 venduto a Lucca.
Come detto prima, il quinto premio della Lotteria Italia è lombardo: il premio da 500.000 euro va al tagliando P 370303 venduto a Erba (CO).
Premi di seconda categoria: un premio centrato a Pavia
Un biglietto vincente di seconda categoria del valore di 100mila euro è stato venduto a Pavia: si tratta del biglietto serie D numero 133481. ECCO L'ELENCO
Premo di terza categoria: 29 biglietti vincenti in Lombardia
Sono i 180 premi di terza categoria della Lotteria Italia, estratti ieri dopo i 'fratelli' più ricchi e valgono 20mila euro. Ben 29 tagliandi vincenti sono stati venduti in Lombardia. Dodici sono stati assegnati tra Milano e provincia, sette biglietti vincenti in provincia di Varese, tre in provincia di Monza Brianza, due in provicia di Cremona, due in provincia di Brescia, uno a Lecco, uno a San Martino Siccomario (Pavia), uno a Verdello (Bergamo). ECCO L'ELENCO