
Luca Carboni con il coro di ALICE
Milano, 29 settembre 2018 - «Il mio cuore fa ciock, il mio cuore batte rock. Il mio cuore è allo stop. Cuore sotto shock», cantava 25 anni fa, nel 1993, Luca Carboni. Parole che hanno dato vita a una bellissima canzone d' amore, ma che oggi tornano in una nuova (ed inedita) versione e assumono un significato ancora più profondo. Non solo, con uno scopo ben preciso. Il cantautore bolognese ha infatti deciso di sostenere 'Il battito del cuore', la nuova campagna Bayer sulla prevenzio
Il ritmo è scandito dal battito del cuore che crea suggestioni intime e pulsanti di vita. "Un'esperienza che mi dà ancora i brividi" racconta l'artista e prosegue: "Spero davvero possa servire a salvare vite". La canzone ha anche un video, che immortala le otto persone che hanno preso parte al progetto insieme a Carboni. Tutti alle prese con il canto, tra un abbraccio, un bacio e un sorriso con i propri cari. Gesti semplici e silenziosi, ma che gridano "ce l'ho fatta". "Le difficoltà di questi pazienti - spiega Il cantautore - arricchiscono di drammaticità ed umanità il brano, rendendolo molto toccante". E aggiunge: “Quando mi è stato proposto il progetto per sensibilizzare alla prevenzione cardiovascolare, ne ho compreso subito l’importanza e il potenziale impatto sulle persone. Per come intendo io la vita, la prevenzione è fondamentale. È importante prendersi cura di sé e rivolgersi al proprio medico di fiducia quando il corpo lancia dei segnali che non riconosciamo”.

Il cantante bolognese, che il 12 ottobre inizierà il suo 'Sputnik Tour 2018' (con data zero il 10 ottobre a Crema) e che sarà al Fabrique di Milano il 29 ottobre, rivela che nella scaletta del concerto non mancherà 'Il mio cuore fa ciock': "Mi piacerebbe anche portare sul palco qualcosa, o meglio, qualcuno in più, in modo da cantare la nuova versione del brano, ma ancora non c'è nulla di sicuro. E' un desiderio, speriamo di riuscirci". Di certo, i cuori dei fan non mancheranno e batteranno all'unisono con quello del loro 'Luca' che, attraverso la forza comunicativa della sua musica coglierà l'occasione di sensibilizzare il pubblico alla prevenzione.
Ma se per Carboni è stato un susseguirsi di emozioni, chissà per i coristi di A.L.I.C.E. "Siamo stati soddisfatti di collaborare a questa iniziativa di sensibilizzazione”, commenta Nicoletta Reale, presidente dell'Associazione. E racconta: “A Genova c'è questo coro di afasici ed è sorprendente e commovente scoprire che anche chi non riesce più a parlare è in grado, però, di cantare. E cantare bene. Le persone che cantano faticano ad emettere parole mentre ora, con la musica, ritrovano se stessi ed il piacere di comunicare con gli altri attraverso il canto. E sono felici, perché non si sentono più isolati". Poi, conclude: "Con questa campagan è per noi importante far capire che la vita può continuare così come diffondere la conoscenza e la cultura della prevenzione”.
Ogni anno su scala globale la mortalità per malattie cardiovascolari riguarda 17,5 milioni di persone. In Italia circa 6 milioni di persone sono a rischio di malattie cardiovascolari, anche se non tutti sanno di esserlo, e queste patologie sono anche le principali cause di mortalità. Secondo i dati Istat, nel 2014 si sono verificati nel nostro Paese oltre 220mila decessi per malattie cardio-cerebrovascolari, come infarto e ictus (circa 96mila negli uomini e circa 124mila nelle donne). Senza dimenticare che chi soffre di tali patologie può avere conseguenze fisiche importanti, con un'aspettativa di vita ridotta di oltre sette anni. Da qui l'esigenza di una corretta prevenzione delle patologie e la necessità di gestire i relativi fattori di rischio rivolgendosi al proprio medico. L'obiettivo che Bayer si pone con quest'operazione (ideata e realizzata in collaborazione con l'agenzia Fcb Milan, sotto la direzione del cco Francesco Bozza) è raggiungere il maggior numero di persone invitandole, come recita il video, ad "ascoltare il proprio cuore, perché è il gesto d'amore più bello che si possa fare". Oltre che sul sito, la campagna è veicolata sui canali social con l'hashtag ufficiale #ilbattitodelcuore. Partner dell'iniziativa anche la Società Italiana dell'Ipertensione Arteriosa (Siia).