ANNA GIORGI
Cronaca

Luigi Favoloso indagato per stalking. "Pugni e calci all'ex fidanzato di Elena Morali"

Imprenditore e volto Tv accusato di turbare la psiche dell’ex della moglie: le liti in Procura

Luigi Favoloso con Elena Morali

Luigi Favoloso con Elena Morali

Lui, lei, l’altro . Volano gli stracci fra i vip. Nulla di paragonabile al divorzio del secolo, il Totti-Blasi che ha monopolizzato le cronache più della morte della regina Elisabetta, ma i nomi dei protagonisti sono gustosi.

Luigi Favoloso, ex fidanzato di Nina Moric; la moglie, biondissima soubrette ex “Pupa” Elena Morali; l’ex fidanzato di lei, Daniele Di Lorenzo. E stavolta gli stracci arrivano sul tavolo della Procura che ha indagato, inviando un avviso di garanzia, Luigi Favoloso (difeso dall’avvocato Solange Marchignoli) reo di avere avuto gravi condotte persecutorie nel confronti dell’ex fidanzato della moglie Elena Morali. L’ex di lei è, appunto, Di Lorenzo, ospite di tanti salottini televisivi, con casa e relazioni fra Milano, Roma, Los Angeles, nonché produttore televisivo, nonché figlio di noto imprenditore.

Stando alle carte della denuncia i teatrini andati in scena fra i tre non sono fra i più edificanti, ma si sa che quando finisce l’amore tutto può succedere... Così, le carte: "Nella notte fra il 23 e il 24 febbraio Luigi Favoloso ha aggredito il rivale con calci, pugni, e lo ha minacciato dicendo: ti ammazzo, vattene via o ti spezzo le gambe, chi c.. credi di essere ti faccio morire".

Il 16 marzo Favoloso di nuovo ha aggredito Di Lorenzo, sferrandogli pugni, calci e minacciandolo: "Ti spezzo le gambe nei prossimi giorni aspettati qualsiasi cosa, ti ucciderò, e ti farò uccidere, non sai chi sono io, tu sei morto". In qualche occasione Di Lorenzo ha contattava telefonicamente la Morali. Favoloso in questi casi era solito prendere il telefono, rispondere per conto di lei: "Adesso mi hai rotto il c... mò te faccio ammazzà proprio". E ancora, l’ex della Moric più volte sotto la casa di Di Lorenzo ha ingenerato in lui "un forte stato di agitazione e timore per la propria incolumità. Il reato contestato è stalking perché Favoloso con condotte reiterate ha minacciato e molestato Di Lorenzo in modo da cagionargli un grave stato di ansia e paura, costringendolo a cambiare le proprie abitudini, ad assumere ansiolitici con regolarità e ad avvalersi del sostegno di uno psicoterapeuta".

«Lo stalking - spiega Marchignoli - è un delitto che prevede un perturbamento emotivo della vittima che non può presumersi o darsi per scontati come effetto automatico della condotta. Il momento centrale di questo processo sarà l’analisi delle risposte psichiche della presunta vittima e queste risposte possono solo venire da specifiche e temporalmente affidabili consulenze e perizie. Oggi nel fascicolo non c’è nulla di tutto ciò".