Maltempo Milano e Lombardia, arriva MediCane, uragano mediterraneo: pioggia, raffiche di vento e allerta rossa per rischio idrogeologico

In città un centinaio di chiamate ai vigili del fuoco per allagamenti o alberi pericolanti. Sospesa la circolazione dei treni tra Milano e Parigi per una frana in Savoia. Crolli a Varese e Brescia. L’allarme maltempo durerà ancora 48 ore.

Milano questa mattina, con alcune strade allagate per le piogge intense di questa notte

Milano questa mattina, con alcune strade allagate per le piogge intense di questa notte

Milano, 28 agosto 2023 – È stata una notte di temporali e pioggia senza sosta, quella appena trascorsa tra domenica e lunedì a Milano e in altre zone della Lombardia. Un maltempo ampiamente previsto, dove ancora per la giornata di oggi la Protezione civile ha emesso un allerta rossa per la nostra regione per rischio idrogeologico. La zona più in pericolo, secondo il bollettino, sarà la Valchiavenna e il nodo idraulico di Milano. Per buona parte del territorio lombardo vige, comunque, allerta arancione.

MediCane, uragano mediterraneo

MediCane, infatti, acronimo di MEDIterranean hurriCANE, uragano mediterraneo, nella notte ha toccato terra in Liguria dopo aver raggiunto il mare bollente della regione (28-30°C di temperatura) nella tarda serata di domenica. Possiamo dire addio al caldo africano che per quasi 2 settimane ha attanagliato l`Italia con l`anticiclone Nerone.

Antonio Sanò, de il.meteo.it precisa che sui nostri mari non possiamo parlare di vero e proprio uragano, ma solo di `uragano mediterraneo` in quanto il primo presenta normalmente un diametro medio di 500 km, mentre sui nostri bacini (a causa della superficie marina minore) possiamo ritrovare diametri massimi di circa 100 km. Almeno per le prossime 48 ore il maltempo colpirà duramente su molte regioni, con venti che soffieranno fortissimi con raffiche da uragano localmente superiori ai 120 km/h. Nella giornata di lunedì 28 le regioni maggiormente colpite saranno quelle nord occidentali, ovvero Liguria, Piemonte e Lombardia; come già successo nel corso di sabato e domenica le precipitazioni potrebbero risultare di forte intensità e accompagnate da temporali e grandinate eccezionali.

L’arrivo di MediCane

La peggio l’ha avuta la Liguria, dove nella notte un violento nubifragio ha allagato diversi punti. A Genova sono caduti 80 millimetri di acqua in sessanta minuti. Allagamenti in tutta la città: dalla stazione Principe, alle zone centrali. Sottopassi chiusi, tombini saltati e brevi black out. In tilt, a causa dei fulmini, gli impianti ferroviari a Novi Ligure: disagi sulla linea Torino-Genova con alcuni treni costretti a fermarsi.

Il maltempo visto dal satellite Meteosat (sito dell'Aeronautica Militare)
Il maltempo visto dal satellite Meteosat (sito dell'Aeronautica Militare)

Milano

Per tutta la notte, la città di Milano è stata spazzata da pioggia e vento (VIDEO), non forte – fortunatamente – come quello del nubifragio di fine luglio. Come risultato, in città c’è stato qualche allagamento, qualche albero pericolante a causa proprio del vento. Non si contano, per ora, danni più ingenti, anche se i vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte (un centinaio le telefonate ricevute), specialmente nella zona est della città. In più non sono ancora terminati gli interventi legati alle piogge dei giorni scorsi. Parchi chiusi e monitorati i fiumi Seveso e Lambro. 

Milano questa mattina, con alcune strade allagate per le piogge intense di questa notte
Milano questa mattina, con alcune strade allagate per le piogge intense di questa notte

Sondrio 

A Sondrio è esondato il torrente Frodolfo. Evacuate precauzionalmente alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia. I Vigili del fuoco al lavoro con idrovore per operazioni di prosciugamento di cantine e garage. A causa di allagamenti è stata chiusa l'ultima galleria della statale 38 dello Stelvio in ingresso al paese turistico, ora raggiungibile con la viabilità secondaria.

Varese

Pioggia e vento hanno causato qualche disagio anche nel Varesotto. Sempre durante la notte tra ieri e oggi, intorno a mezzanotte, è crollato un controsoffitto del parcheggio del supermercato Lidl, a Biumo Inferiore, in via Carcano. Una ventina le auto danneggiate. 

Dalle 10 le forti piogge hanno causato diversi disagi. Il torrente Arnetta a Cavaria è al limite dell'esondazione a causa delle forti perturbazioni. Non è esclusa la prossima evacuazione di alcuni residenti. Decine le richieste di soccorso in tutto il territorio provinciale per allagamenti, tetti scoperchiati e piante cadute. La maggior parte delle criticità si registra nella parte sud-est della provincia, nella zona di Saronno, dove si sono verificati diversi danni a coperture di edifici. Problemi si sono verificati nel territorio comunale di Vergiate: qui, lungo la scarpata dell’autostrada, si sono staccati detriti e rocce che sono piovuti nel parcheggio di un supermercato della zona. A Vergiate, ma anche in centri più grossi come Gallarate e Busto Arsizio, si sono registrati diversi allagamenti.

Como

Maltempo nel Comasco, particolarmente colpita Blevio. Le forti piogge della serata di ieri e della notte hanno provocato uno smottamento sulla Lariana. Fiumi di fango e detriti hanno iniziato a scorrere sulle strade e la circolazione delle auto è subito diventata molto difficile, portando alla creazione di lunghe code. Per il momento, oltre ai danni materiali provocati dalla frana, non si registrano feriti. La SP Lariana è interrotta in via Caronti. I vigili del fuoco sono al lavoro per ripristinare la sicurezza della sede stradale.

Maltempo a Blevio
Maltempo a Blevio

Bergamo

Maltempo anche nella Bergamasca, con la chiusura di alcune strade. La SS 470 della Val Brembana e del Passo San Marco: chiusa al traffico al km 61,300 e tra il km 59,000 e il km 72,000 lungo versante valtellinese e bergamasco. Mentre, sulla SS 294 di Val di Scalve il traffico è tornato regolare dopo la chiusura a seguito di una tromba d’aria.

A causa dei danni per il maltempo della notte tra domenica e lunedì, la linea ferroviaria fra Treviglio e Cremona è rimasta bloccata nella mattinata di oggi per tre ore fra Treviglio e Castelleone (in provincia di Cremona). Dopo l’intervento dei tecnici di Rfi, la circolazione è ripresa intorno alle 8.50. Nel frattempo cinque treni sono stati cancellati, tre hanno avuto il percorso limitato e due hanno subito ritardi fino a tre ore.

Brescia

Il forte vento che dalla notte scorsa notte soffia a Brescia e provincia ha causato il crollo di alcuni alberi in centro città, in piazza Tebaldo Brusato proprio davanti al Comando provinciale dei carabinieri. Gli alberi caduti che hanno tranciato i fili della corrente lasciando al buio i residenti.  Inoltre una frana è caduta poco prima delle 7 di stamane sulla strada Gardesana orientale, tra le province di Verona e Trento. L'interruzione del traffico riguarda in particolare i comuni di Malcesine e Torbole. Il movimento franoso è di importanti dimensioni e sta letteralmente bloccando la circolazione su quella che è di fatto l'unica arteria stradale dell'Alto Garda. Preventivamente, tramite i social, i Comuni di Torri del Benaco e Brenzone hanno diramato l'allarme chiedendo agli automobilisti di percorrere, se possibile, strade alternative. Nella notte un violento temporale aveva colpito tutti i comuni rivieraschi del Garda veronese.

Frana sulla Gardesana Orientale (Foto FacebooK)
Frana sulla Gardesana Orientale (Foto FacebooK)

Torna la neve sulle Alpi

L`aria fresca che alimenterà il ciclone farà crollare le temperature che rispetto a qualche giorno fa potranno perdere anche 15-20°C. Tornerà anche la neve sulle Alpi dove i fiocchi potranno raggiungere la ragguardevole quota per il periodo di 2000 metri. Infine, nei giorni successivi il ciclone si muoverà verso il Balcani, interessando diffusamente il Centro Italia (mercoledì), localmente il Sud e il Friuli Venezia Giulia. Dopo di che tornerà l`alta pressione, a garanzia di un periodo più stabile, soleggiato ma con caldo gradevole.

Coldiretti: 49 eventi estremi in 2 giorni

Secondo la Coldiretti gli eventi estremi negli ultimi 2 giorni sono stati 49, di cui oltre la metà in Lombardia. Servono interventi per la gestione delle acque: dal risparmio al contenimento contro le alluvioni.

Treni sospesi tra Milano e Parigi

Intanto a causa di una frana in Savoia i treni Alta Velocità Milano - Modane - Parigi sono cancellati. La circolazione, si legge nelle informazioni di Trenitalia sul traffico ferroviario, permane sospesa tra Modane e Chambéry. I treni cancellati di oggi e domani sono: Fr 9292 Milano Centrale (6:25) - Modane - Paris Gare de Lyon (13:22); Fr 9281 Paris Gare de Lyon (7:30) - Modane – Milano Centrale (14:07); Fr 9287 Paris Gare de Lyon (15:16) - Modane – Milano Centrale (22:07); Fr 9296 Milano Centrale (15:53) - Modane - Paris Gare de Lyon (22:34).

Divieto accesso parchi fino a giovedì

Nel corso della mattina e del primo pomeriggio le perturbazioni si sposteranno da Ovest verso Est ma fenomeni temporaleschi potrebbero persistere fino a sera. Le autorità ricordano che “fino al 31 agosto, durante le allerte meteo vige il divieto di frequentazione dei parchi e delle aree verdi. Si suggerisce di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri, dehors e tende. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento”.

L'allerta meteo nelle varie zone della Lombardia (Regione Lombardia)
L'allerta meteo nelle varie zone della Lombardia (Regione Lombardia)

Allerta rossa

Dalle prime ore di oggi, lunedì 28 agosto, secondo quanto diramato dalla Protezione civile si prevede inoltre il persistere di rovesci e temporali su Liguria, Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.  Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di oggi, lunedì 28 agosto, allerta rossa sugli estremi bacini settentrionali della Lombardia per rischio idrogeologico. 

Il bollettino della Protezione civile prevede per lunedì precipitazioni “da moderate a forti anche a carattere convettivo possibili su tutta la regione ma con distribuzione spaziale irregolare, in graduale attenuazione dal tardo pomeriggio-sera a partire dai rilievi alpini. Per buona parte della giornata venti diffusamente da moderati a forti, con intensificazioni sui settori meridionali, sulle Prealpi Orientali e sulla Valchiavenna, in parziale attenuazione in serata”.

Nel corso della sera e notte di lunedì il ciclone comincerà a spostarsi verso est e verso sud. Nella giornata di martedì il ciclone si sarà ulteriormente spostato verso oriente e così se il tempo inizierà a migliorare su Liguria e Piemonte, sarà ancora perturbato e con nuovi temporali fortissimi e piogge battenti su Lombardia, Emilia Romagna, Nordest, Toscana, Lazio e Umbria. I fenomeni generati da Poppea saranno in alcuni casi estremi, come intense grandinate e presenza di downburst, un fenomeno meteorologico che consiste in forti raffiche di vento discensionali con moto orizzontale in uscita dal fronte avanzante del temporale. Per cui, su tutte le zone e città in cui scoppierà un forte temporale potrà esserci il rischio di una forte grandinata e violente raffiche di vento. Tra le regioni maggiormente a rischio di grandine grossa anche la Lombardia.

La mappa previsioni meteo