"Caro ladro che oggi sei entrato in casa dei miei genitori, tra le cose che ti si preso ce n'è una che per te avrà sicuramente un valore relativamente economico ma per me ha un valore affettivo, ed è la maglietta del Milan del mio esordio in serie A". Queste le parole cariche di amarezza del giocatore Alessandro Matri che in una storia pubblicata sul suo profilo Instagram ha lanciato un appello ai malviventi entrati in azione a casa dei parenti. "So che a scriverlo qui non risolvo niente - ha spiegato l'ex attaccante rossonero - ma sia sia mai che ti venga recapitato questo messaggio e ti venga la magnifica idea di farmela riavere. Tanto ormai l'indirizzo lo conosci!" ha scritto in un post. Ora collaboratore della Lazio, Matri è cresciuto nelle giovanili del Milan dove è approdato a undici anni. L'esordio in prima squadra è avvenuto nel maggio del 2003, quando il giocatore, classe 1984 aveva vent'anni. Nel corso della sua carriera, oltre che nel club rossonero, Matri ha militato anche in Juventus, Fiorentina, Genoa, Lazio, Sassuolo e Brescia.
CronacaL'appello di Alessandro Matri ai ladri: "Ridatemi la maglia dell'esordio col Milan"