Esame di maturità 2024, è ansia da vigilia. Nel toto tracce della prima prova anche Marconi e lo sbarco in Normandia

Domani 19 giugno oltre 526mila studenti affronteranno la prova di italiano, che ha una durata massima di 6 ore. Il ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio 7 tracce

Roma, 18 giugno 2024 – Maturità 2024: è ansia da vigilia. Sono 526.317 gli studenti che domani affronteranno gli esami di maturità 2024. Sono 512.530 interni e 13.787 esterni, che verranno esaminati da 14.072 commissioni, per un totale di 28.038 classi. Il maggior numero di candidati si concentra nei licei (266.057), seguono quelli degli istituti tecnici, 172.504; infine ci sono 87.756 studenti degli istituti professionali.

Maturità 2024: domani 19 giugno la prima prova per oltre 526mila studenti
Maturità 2024: domani 19 giugno la prima prova per oltre 526mila studenti

Maturità 2024: domani 19 giugno la prima prova

Si parte alle ore 8.30 con la prima prova, uguale per tutti, e si prosegue il giorno successivo, giovedì, sempre alle 8.30 con prove diverse secondo le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Da lunedì prossimo è previsto il colloquio; le commissioni ascolteranno al massimo 5 candidati al giorno. Per alcuni studenti, però, l’inizio dell’orale slitterà a causa dei ballottaggi delle elezioni, poiché i comuni al secondo turno tornano alle urne domenica 23 e lunedì 24, fino alle ore 15.

Maturità e Intelligenza artificiale

I ragazzi in questi giorni si esercitano utilizzando anche l’Intelligenza artificiale: 1 maturando su 4, secondo un sondaggio, sta già utilizzando strumenti come ChatGPT per ripassare il programma. Solo il 15% però, sta interpellando l’IA in relazione alle tracce del tema scritto, mentre la maggior parte è convinta che sia più utile per l’orale.

In cosa consiste la prima prova

La prova di domani accerta sia la padronanza della lingua italiana sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. La prova ha una durata massima di 6 ore.

Le 7 tracce a disposizione

Il ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio 7 tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale.

Da Matteotti a Marconi: impazza il toto tracce

Nel toto tracce si trovano l’anniversario dell’assassinio di Giacomo Matteotti, la nascita 150 anni fa di Guglielmo Marconi e quella 120 anni fa di Robert Oppenheimer. Anche un approfondimento sui temi del cambiamento climatico e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale, secondo gli studenti, potrebbero stuzzicare la “fantasia” dei commissari ministeriali. Tra gli autori più gettonati ci sono Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Tra le ricorrenze storiche spicca la Prima Guerra Mondiale ma si fa strada anche lo sbarco in Normandia. Confitto israelo-palestinese e guerra in Ucraina insieme ai 20 anni di Facebook con tutto quello che riguarda i social network e la violenza di genere, sono, invece, in cima alla lista delle questioni di attualità favorite.

Solo il 3,6% di studenti non ammessi alla maturità 

Quest’anno è del 96,4% il totale degli ammessi agli esami di maturità. I non ammessi sono quindi il 3,6%. Il maggior numero degli ammessi è il Molise con il 98,2%, seguito dalla Basilicata con il 97,1% dal Veneto con il 96,9% e da Lazio e in Campania con il 96,8%. Si boccia di più in Sardegna dove non sono stati ammessi il 7,4% degli studenti, seguita da Valle d’Aosta, Liguria, Toscana e Sicilia.