Milano, 9 giugno 2024 – La breve parentesi semi-estiva che abbiamo vissuto in questi giorni in Lombardia è ormai agli sgoccioli: da questo pomeriggio e da questa sera, a causa di una vasta area di bassa pressione che è giunta sull’Italia dalla Penisola Iberica, tutto il Nord Italia sarà interessato da rovesci e temporali diffusi, anche di forte intensità. Addio sole e 30 gradi, torna il maltempo.
Per questo il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato un'allerta arancione per rischio temporali, in concomitanza con quella gialla per rischio idrogeologico, a partire dalle 14 di oggi sino alla mezzanotte.
E non andrà molto meglio in settimana, con i primi giorni che saranno caratterizzati da locali acquazzoni. Poi un nuovo passaggio "corposo" di piogge e temporali è atteso per mercoledì, a cui potrebbe far seguito un miglioramento. Le temperature in pianura, a partire da domani diminuiranno rispetto ai 30 gradi di oggi, fino a portarsi sotto le medie del periodo.
Le previsioni in Lombardia
Ecco le previsioni meteo per i prossimi giorni dal bollettino di Arpa Lombardia.
Domani lunedì 10 giugno
Condizioni di variabilità per l'intera giornata, annuvolamenti più consistenti nel corso del pomeriggio sui rilievi e in serata anche sulla pianura. Per quanto riguarda le precipitazioni, potranno esserci locali rovesci e temporali dal pomeriggio sui rilievi, e in serata anche sulla pianura. Temperature minime in calo, massime stazionarie o in locale aumento. Valori minimi in pianura intorno a 16 °C, massimi intorno a 27 °C.
Martedì 11 giugno
Anche martedì il meteo sarà all’insegna della variabilità su tutta la regione e per l'intera giornata. Per quanto riguarda le precipitazioni, sono probabili su buona parte del territorio, anche sotto forma di rovesci e temporali. Temperature: minime stazionarie, massime in lieve calo.
Mercoledì 13 giugno
Mercoledì sarà una giornata ancora bagnata: probabile nuvolosità diffusa e tratti intensa con precipitazioni su molte zone, anche sotto forma di rovesci e temporali. Temperature in diminuzione.
L’allerta meteo a Milano
Come detto, per buona parte della Regione il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha diramato un'allerta arancione per rischio temporali, in concomitanza con quella gialla per rischio idrogeologico, a partire dalle 14 di oggi sino alla mezzanotte. Il Comune di Milano ricorda che durante tutta la durata dell'allerta meteo è importante che i cittadini non sostino nelle aree a rischio esondazione dei due fiumi e in prossimità dei sottopassi, sotto gli alberi e nei pressi di impalcature di cantieri, dehors e tende. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dalle intemperie. Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile è attivo per coordinare eventuali interventi.
La polvere del Sahara
Intanto, prima del ritorno del maltempo, la Lombardia ha vissuto un altro evento meteorologico particolare: la sabbia del Sahara, che è risalita dal cuore del nord Africa verso l’Italia, colorando di giallo il cielo e ricoprendo di polvere ocra le auto, i balconi, i davanzali delle finestre e i mobili da giardino. Proprio oggi, domenica 9 giugno, un’enorme nube di polvere desertica ha avvolto le nostre province e la regione: il sole è stato oscurato dalla sabbia giallastra, la polvere del Sahara, portata dalla pioggia. E in poco tempo, le automobili parcheggiate in strada – o comunque non in garage – si sono ritrovate completamente coperte da una sorta di patina giallastra. Le ragioni di questo fenomeno? Come sottolineato da diversi meteorologi, le abbondanti precipitazioni cadute in questi ultimi giorni proprio su vasta parte dell'Italia settentrionale, hanno tra i “complici” un ciclone formatosi sul bacino mediterraneo. Quest'ultimo ha attirato correnti calde direttamente dal deserto del Sahara. Coinvolti grossi quantitativi di sabbia che sono rimasti in sospensione alle quote più alte dell’atmosfera e hanno poi iniziato a cadere su varie regioni d'Italia, Lombardia compresa.