Da domani liberi tutti di uscire, ma con l'ombrello
Domenica di sole quasi estivo per il festeggiamenti all’aperto del 25 Aprile e le passeggiate. Ma approfittatene oggi, perché non dura. La legge di Murphy (“se qualcosa può andar peggio, lo farà“) non risparmia gli italiani che da domani, dopo la Liberazione, sentivano anche il profumo della libertà. Pregustando gite fuori porta e regione, scampagnate o escursioni in montagna o addirittura, per i più temerari, un bagno al mare. Tutto rimandato, brava gente. Ma a mettere lo stop agli entusiasmi questa volta non è il ministro Speranza o il virologo di turno, ma un ben più severo censore, il meteo. Le previsioni non sembrano infatti premiare il coraggio del governo che ha colorato di giallo gran parte della penisola.
La nuova settimana delle tanto attese riaperture, tanto per gradire, come annuncia ilmeteo.it, accurato sito di previsioni sul tempo che farò inizierà già con un lunedì dove l’Italia si dividerà in due sul fronte meteorologico, tra forti temporali e caldo africano. Il quadro meteorologico generale infatti, “vedrà da un lato un redivivo anticiclone africano sopraggiunto nel corso del weekend e dall’altro lato l’afflusso di correnti oceaniche in fase di nuova affermazione e pronte a provocare un deciso deterioramento della parte più settentrionale dell’alta pressione con conseguente peggioramento delle condizioni atmosferiche“.
In sintesi e parole più semplici, il meteo, come gran parte della settimana vedrà un tempo spesso capriccioso al Nord, su molte aree centrali e decisamente più asciutto e caldo sul Mezzogiorno. Già dal primo giorno di zona gialla dunque,domani, lunedì 26 Aprile, “i cieli saranno nuovamente colorati di grigio con le prime piogge pronte a bagnare i comparti alpini e prealpini e col passare delle ore anche il resto del Nord. Al Centro il meteo si farà più cupo soprattutto nel corso del pomeriggio quando servirà rigorosamente un ombrello a portata di mano ad iniziare delle Marche e verso sera su Toscana ed Umbria. Nonostante qualche nube in più, al Sud il tempo si manterrà più asciutto“.
Martedì andrà meglio? Al contrario: il brutto tempo comincerà a fare sul serio sulle regioni settentrionali e su quelle centrali. Qui non solo cadranno piogge diffuse ma si prenderanno spazio pure forti temporali in particolare tra Marche, Toscana ed Umbria. “Sarà in questo frangente - spiega il Meteo.it - che rinforzeranno i venti caldi dai quadranti meridionali che non faranno altro che dare ulteriore linfa all’alta pressione africana pronta ad avvolgere però solo molte aree del Sud con un meteo totalmente asciutto e decisamente più caldo“.
La stessa immagine la osserveremo inoltre nei successivi due giorni quando tra mercoledì 28 e giovedì 29 il quadro meteorologico insisterà ad essere assai capriccioso al Nord e su alcuni angoli del Centro, mentre le regioni meridionali continueranno ad essere coccolate da una calda e più stabile atmosfera. Quando potremo scatenare l’entusiasmo represso? Per vedere un ritorno a condizioni più tranquille anche sul resto del Paese, spiegano gli esperti “bisognerà probabilmente attendere il prossimo weekend, quando l’anticiclone africano cercherà nuovamente di spingere il suo centro motore verso nord col tentativo di riportare una maggior stabilità sull’intero territorio nazionale“. Armarsi di pazienza, dunque, ciabatta e telecomando.