Guardia di Finanza (archivio)
Ammonta complessivamente a quasi 1,5 milioni di euro la valuta irregolarmente movimentata in uscita ed entrata dal territorio italiano e per lo più diretta in Albania, con 96 violazioni accertate e oblazioni versate per un importo che supera i 43mila euro. È quanto accertato dai finanzieri e dai funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli secondo cui i soldi sarebbero stati guadagnati in modo illecito. Nei giorni scorsi i militari della guardia di finanza hanno intercettato nell'ambito di controlli nel porto di Bari un pullman proveniente da Milano e diretto in Albania, con alcuni passeggeri a bordo e numerosi bagagli, alcuni dei quali privi di proprietario.
Tra vestiario e generi alimentari c'era anche un fustone di detersivo per lavatrice che conteneva 80mila euro suddivisi in 8 mazzette da 10.000 euro ciascuna. I contanti sono stati sequestrati. Nello scorso mese di febbraio, sempre nell'ambito di un controllo, è stato rinvenuto su un altro pullmino, proveniente dalla Gran Bretagna e diretto in Albania, un doppiofondo artificiale realizzato nei pressi del serbatoio del carburante con all'interno occultate 225.000 sterline, pari a oltre 247.000 euro.