Milano, 15 aprile 2024 – Possibile presenza di listeria monocytogenes nei salami, di norovirus e del virus dell’epatite A nei frutti di bosco.
Il ministero della Salute ha richiamato il “Salame Nostrano con Aglio “ e il “Salame Nostrano”, lotti 164/24 e 165/24 prodotto dal Salumificio F.lli Scapocchin S.R.L. di Campodarsego in provincia di Padova. L’avvertenza è di “ non consumare il prodotto e riportare la merce presso il punto di acquisto”.
l Ministero della Salute ha anche richiamato diversi lotti di frutti di bosco Versilfood per la possibile presenza di Norovirsu e del virus dell’Epatite A. Ii frutti di bosco sono commercializzati con i marchi Versilfungo S.p.A. e MAXI DI. La data di scadenza delle confezioni ( dai 300 ai 1000 grammi) è compresa tra il 30 ottobre 2025 e il 30 dicembre 2025. I lotti di produzione sono: 03AURO; 17MITRO; 19NTRO; 20NTRO; 22NTRO; 30MTRO; 30MTID; 03AUID; 03AURG; 02AUSB; 16MTSB; 21NTSB; 02AUIE; 03AUIE; 17MTIE; 29MTIE. Anche in questo caso l’avvertenza del ministero della Salute è di non consumare il prodotto e di consegnarlo al punto vendita.
Ma vediamo cosa sono e quali rischi comportano i listeria monocytogenes e Norovirus
Listeria monocytogenes
E’ un batterio si trova comunemente nel terreno e nell’acqua e può quindi facilmente contaminare ortaggi e verdure. Il batterio Listeria monocytogenes si può rilevare in un’ampia varietà di cibi crudi, come carni non ben cotte e verdure crude, prodotti lattiero-caseari preparati con latte non pastorizzato. L’infezione può manifestarsi sotto due forme principali: gastroenterite; si manifesta dopo un tempo breve dall’ingestione di cibo contaminato; l’incubazione media è di 24 ore; forma invasiva, si può manifestare come meningite, meningoencefalite e sepsi. In questo secondo caso tra l’ingestione del cibo contaminato e la manifestazione dei sintomi trascorrono in media una decina di giorni fino ad arrivare anche ad un mese.
Norovirus
I norovirus rappresentano uno tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica, costituendo così un serio problema nel campo della sicurezza alimentare. Sono anche comunemente noti come virus di Norwalk, dal nome della città dell’Ohio centro di un’epidemia di gastroenterite nel 1968. Il periodo di incubazione del virus è di 12-48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. I sintomi sono nausea, vomito, soprattutto nei bambini, diarrea acquosa, crampi addominali. La malattia non ha solitamente conseguenze serie, e la maggior parte delle persone guarisce in 1-2 giorni senza complicazioni.