Monza, 23 Luglio 2023 - Più di 300 sono stati gli interventi eseguiti dai Vigili del fuoco del Comando di Monza e Brianza per le conseguenze dei due nubifragi che si sono abbattuti sul territorio il 21 luglio con forti raffiche di vento e abbondanti precipitazioni.
La maggior parte delle richieste ha riguardato alberi o rami pericolanti (108 interventi) o la rimozione e verifica strutturale di elementi costruttivi pericolanti (106 interventi).
A questa tipologia di intervento si aggiungono le richieste per danni d'acqua (24 interventi) e per soccorso a persone (23 interventi).
Monza la più colpita
La maggior parte delle richieste è arrivata dal territorio del Comune di Monza (154 richieste) che si conferma essere il più colpito; 28 gli interventi effettuati nel comune di Seregno, 19 a Brugherio, 18 e Limbiate, 12 a Desio e 10 a Nova Milanese.
Ben 115 tra Vigili del Fuoco, Capisquadra e Capi Reparto, Ispettori e Funzionari permanenti e volontari si sono alternati in questi due giorni e hanno lavorato ininterrottamente per far fronte alle richieste di intervento. Sul territorio sono state inviate 14 autopompe, 3 autobotti, 2 autoscale, 1 piattaforma aerea di elevazione, 7 fuoristrada e altri automezzi a supporto.
Da Como il Comando locale
Ieri è stato richiesto, per la gestione delle richieste di soccorso e per le esigenze logistiche delle squadre al lavoro, un carro Ucl (Unità di Comando Locale) che è stato inviato dal Comando di Como e posizionato in via Marsala fungendo così da punto di riferimento e alleggerendo il lavoro della sala operativa di via Mauri. Utilizzate anche tecniche Nbcr (Nucleare, batteriologico chimico e radiologico) per la presunta presenza di amianto all'interno di alcuni materiali recuperati.