FEDERICA PACELLA
Cronaca

Malori e violenze fatali, aumentano le morti tra i senzatetto: 86 casi in Lombardia nel 2023. Ecco dove e perché

La strage silenziosa degli ultimi: ventidue vittime solo a Milano, una per il freddo. Dati allarmanti a Bergamo e Brescia. Cosa sta succedendo

Un senzatetto

Strade, corsi d’acqua, ma anche carceri e ospedali: sono i luoghi in cui sono deceduti 86 senza dimora in Lombardia nel corso del 2023, in netto aumento rispetto al 2022. Ed il fenomeno non riguarda solo le grandi città, come Milano, che con 22 decessi è al secondo posto in Italia dopo Roma (44): dati allarmanti arrivano anche da città di medie dimensioni come Bergamo e Brescia. Lo rileva l’Osservatorio Fio.PSD - Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora, associazione che persegue finalità di solidarietà sociale nell’ambito della grave emarginazione adulta e delle persone senza dimora. La Federazione ha appena pubblicato il suo monitoraggio sulla strage invisibile relativo al 2023.

Tra i dati che emergono, si nota come il fenomeno della grave marginalità adulta sia tipico soprattutto delle grandi città, ma è altrettanto vero che in Italia tale fenomeno si sta facendo sempre più esteso e capillare arrivando a interessare anche i centri urbani di medie dimensioni o più periferici. Bergamo, ad esempio, è al terzo posto in Italia, dopo Roma e Milano, per decessi di senza dimora con 9 casi nel 2023; segue a stretto giro Brescia con 7, subito dopo Torino e Bologna.

Fra i primi 20 comuni in Italia, ci sono altri due lombardi, ovvero Como e Pavia, entrambi con 4. Sebbene l’inverno rappresenti il periodo dell’anno più drammatico, in cui anche i riflettori si accendono per riportare i casi di cronaca più eclatanti, la ricerca mette in luce che la strage invisibile si alimenta, mese dopo mese, durante tutto l’anno. In Lombardia, ad esempio, per i casi in cui è stato possibile individuare le cause del decesso, ne risulta ‘solo’ uno per ipotermia: un segnale che i piani freddo stanno funzionando.

La maggior parte delle morti, invece, è provocata da malori, ma ci sono anche 6 casi di vittime di violenza, segno della difficoltà della vita dei senza dimora, e 7 per malattia. Le circostanze in cui muoiono le persone senza dimora raccontano molto delle condizioni di vita delle stesse. Condizioni di abbandono, di mancanza di cura e di reti di protezione, di un disagio profondo che intreccia la sfera sociale, abitativa e relazionale.