Varese, 21 novembre 2024 – Ampiamente prevista da giorni, la neve è è arrivata in Lombardia anche a bassa quota. Non solo Alpi e Prealpi: i fiocchi bianchi che portano magia e disagi hanno imbiancato anche le province di Varese, Como e Bergamo.
Neve nel Varesotto
Intensa la nevicata che ha imbiancato Varese e il Varesotto. Secondo quanto riporta la pagina Facebook “Meteo e clima medio Varesotto”, intorno alle 18 si registravano circa 5 centimetri a 450 metri di quota a nord di Varese. “Nevica fino a Gallarate, velo di neve a Varese centro e accumuli di qualche centimetro nelle zone più periferiche del capoluogo. A 300 metri nevica e accumula solo sulle superfici più fredde”. A seconda della temperatura della superficie che incontra, la neve attacca o meno, mentre scendendo di quota diventa pioggia.
La situazione a Varese è che un manto bianco ha ricoperto strade, macchine parcheggiate, giardini e tetti delle case. La nevicata è diventata più intensa a partire dalle 18, anche se i primi fiocchi erano cominciati a scendere nel pomeriggio. Il Comune fa sapere che “dopo la salatura di ieri notte, oggi i mezzi sono allertati e pronti da tutto il giorno. Al Campo dei Fiori i mezzi spalaneve sono già in azione. Al momento le operazioni di salatura stanno riprendendo in tutta la città”.
In quota: neve a Livigno
Come detto, ha nevicato anche in quota. Per esempio a Livigno, in Valtellina, dove i fiocchi sono scesi già ieri e anche oggi.
E Milano?
Il soffio gelido della Dama Bianca si è sentito pure nel capoluogo lombardo. Intorno alle 20 qualche fiocco è sceso anche sul capoluogo ma, almeno in centro, non resta al suolo. Non è escluso che in periferia qualche fiocco possa attaccare
Da domani il tempo dovrebbe migliorare. Secondo il bollettino Arpa, per venerdì sono previste schiarite graduali dalla notte, seguite da rinforzi di foehn, salvo locali precipitazioni sui rilievi di confine.
Sabato sarà sereno con un forte calo delle minime; domenica aumento della nuvolosità dai settori meridionali; ventilazione debole occidentale in pianura nel pomeriggio, altrove molto debole; lunedì situazione simile; martedì transito a nord dell'Europa di una perturbazione che interesserà marginalmente le Alpi.