Roma, 22 febgraio 2021 - Il nuovo decreto legge approvato stamattina dal Consiglio dei ministri prevede un ulteriore giro di vite per chi abita in zona rossa. Oltre alle consuete regole e divieti, viene infatti introdotto l'ulteriore stop agli spostamenti in abitazioni private. Le norme hanno finora consentito, in ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi (senza contare i figli minori di anni 14 e le persone disabili o non autosufficienti conviventi). Vietato, secondo quanto si apprende, anche trasferirsi nelle abitazioni private (seconde case) in zona rossa.
Ma ecco in dettaglio nuove regole e divieti
Spostamenti
Qui si registra il giro di vite del nuovo esecutivo Draghi. Non sarà infatti più possibile spostars una sola volta al giorno per fare visita a parenti o amici, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone. Il trasferimento per dare assistenza a persone non autosufficienti è legittimo, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune e regione.
Seconde case
Nel decreto nulla è stato detto riguardo la deroga che consente l'uscita dalla regione per andare nelle seconde case. Quindi, al momento, sembra che valgono le regole spiegate nella sezione Faq del sito di Palazzo Chigi da parte del governo Conte e che non sono ancora state modificate dal nuovo esecutivo.
Negozi, bar e ristoranti
Ristoranti, bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio, consentita senza limiti di orario. Restano regolarmente aperte le farmacie di turno. Chiusi negozi e centri commerciali.
Passeggiate, corse e sport all'aperto
E' consentito fare attività motoria all'aperto, esclusivamente in forma individuale e nei pressi nei pressi della propria abitazione, sempre indossando la mascherina e nel rispetto delle distanze di sicurezza. Si può fare sport all'aperto senza mascherina e in forma individuale, mantenendo i 2 metri di distanza, ma non si può uscire dal proprio comune di residenza o di domicilio.