Paolo VI è santo: 5mila bresciani in San Pietro. Campane a festa e maxischermo a Concesio

Folla di fedeli alla casa natale di papa Montini

Oltre 5mila bresciani in San Pietro

Oltre 5mila bresciani in San Pietro

Brescia, 14 ottobre 2018 - L'attesa è finita per i fedeli. Oggi alle 12 Papa Francesco ha proclamato 7 nuovi santi della chiesa cattolica, tra cui il bresciano Paolo VI. L'evento è stato seguito da centinaia di persone sul maxi schermo allestito nella chiesa di Sant'Antonino martire, a Concesio. E proprio il paese natale di papa Montini ha accolto la notizia facendo suonare a festa le campane delle chiese. Tantissimi anche i fedeli che hanno visitato la casa natale del pontefice, Giovanni Battista Montini, nato nel 1897 e passato alla storia per aver rivoluzionato l'organigramma vaticano e aver concluso Concilio vaticano II ereditato da Giovanni XXIII.

Oltre 5mila i bresciani arrivati oggi in piazza in una piazza San Pietro gremita, tra loro anche il presidente della Provincia Pierluigi Mottinelli, il sindaco di brescia Emilio Del Bono e quello di Concesio, Stefano Retali. "Una grande emozione". Così il  presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha commentato la canonizzazione di papa Paolo VI. "Un gesto che dimostra con quanta attenzione Bergoglio continui a guardare a chi ha contribuito fattivamente alla vita della Chiesa anche in periodi storici particolarmente complicati".

"Nel Vangelo di oggi - ha detto papa Bergoglio, che oggi ha scelto di indossare il pallio di San Paolo VI, di impugnare il suo pastorale e utilizzare il suo calice -,  Gesù oggi ci invita a ritornare alle sorgenti della gioia, che sono l'incontro con Lui, la scelta coraggiosa di rischiare per seguirlo, il gusto di lasciare qualcosa per abbracciare la sua via. I santi hanno percorso questo cammino. L'ha fatto Paolo VI, sull`esempio dell'apostolo del quale assunse il nome. Come lui ha speso la vita per il Vangelo di Cristo, valicando nuovi confini e facendosi suo testimone nell`annuncio e nel dialogo, profeta di una Chiesa estroversa che guarda ai lontani e si prende cura dei poveri. Paolo VI, anche nella fatica e in mezzo alle incomprensioni, ha testimoniato in modo appassionato la bellezza e la gioia di seguire Gesù totalmente". "Oggi - ha continuato Bergoglio - ci esorta ancora, insieme al Concilio di cui è stato il sapiente timoniere, a vivere la nostra comune vocazione: la  vocazione universale alla santità. Non alle mezze misure, ma alla santità".

Bergoglio ha proclamato altri 6 santi: Óscar Arnulfo Romero Galdámez (1917-1980), Arcivescovo di San Salvador, martire, Francesco Spinelli (1853-1913), sacerdote diocesano, fondatore dell`Istituto delle suore adoratrici del santissimo sacramento, Vincenzo Romano (1751-1831) sacerdote diocesano, Maria Caterina Kasper (1820-1898), fondatrice dell`Istituto delle povere ancelle di Gesù Cristo, Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù (1889-1943), fondatrice della Congregazione delle Suore Misioneras Cruzadas de la Iglesia, Nunzio Sulprizio (1817-1836), laico.

Dopo la cerimonia, su Twitter, il pontefice ha scritto: "Il mondo ha bisogno di santi"