ENRICO CAMANZI
Cosa Fare

Passeggiate facili in Lombardia, le più belle: piramidi di pietra, incontri con le marmotte e altre sorprese

Dieci itinerari alla portata di tutti per trascorrere una giornata di relax all’aria aperta, anche con i bambini al seguito

Rifugio Calvi a Carona

Milano, 5 luglio 2024 – Percorsi in montagna. Itinerari lungo il lago. Sgambate nei parchi. Tutte con un minimo comune denominatore: essere alla portata anche degli escursionisti meno esperti (non pensate, però, di non fare almeno un po’ di fatica). Magari con figli al seguito, anche piccoli. 

L’estate è l’occasione buona per trascorrere una giornata all’aria aperta, alla scoperta delle bellezze naturalistiche di cui la Lombardia è ricca. Ecco una scelta – ovviamente non onnicomprensiva – di passeggiate “facili” nella nostra regione.

Lecco

Alpe Giumello e giro ad anello del Monte Muggio

Il Monte Muggio
Il Monte Muggio

Si parte dal paese di Casargo, in corrispondenza di un parcheggio a pagamento da cui ha origine un sentiero molto semplice da percorrere. Splendidi i panorami sul lago e le prealpi, che si aprono alla vista nel percorso punteggiato da prati e alpeggi. Si può chiudere l’itinerario salendo alla croce del Monte Muggio, a 1.765 metri di altitudine, con un dislivello di 200 metri circa. 

Giro ad anello Monte Coltignone e Piani Resinelli

Veduta dal Monte Coltignone
Veduta dal Monte Coltignone

Partenza dal Parco Avventura Resinelli, tradizionale meta per molti villeggianti milanesi. Seguendo le indicazioni per il Monte Coltignone, si arriva in vetta potendo godere di una serie di panorami sul lago di Como. Il dislivello è di circa 200 metri. Il giro si completa in un’ora e mezzo.

Possibile la prosecuzione fino al Belvedere Resinelli. Per il pranzo – oltre all’ipotesi, sempre valida, di un pic nic – sono a disposizione diverse trattorie ai Piani Resinelli. 

Bergamo

Baita Cassinelli

La Baita Cassinelli, nella zona del passo della Presolana
La Baita Cassinelli, nella zona del passo della Presolana

Il sentiero Cai 315 parte dal Passo della Presolana e termina alla Baia Cassinelli, un rifugio ai 1.568 metri di altitudine dove si può pranzare con un menù a base di casoncelli, brasato e polenta. 

La passeggiata è immersa nel verde e dura circa un’ora, con un dislivello di 270 metri.

Rifugio Calvi

Il rifugio si raggiunge partendo da Carona con un itinerario di circa due ore e mezza su una strada sterrata di sette chilometri. ll rifugio è in una conta circondata da laghetti alpini. I bambini, se presenti, verranno conquistati dal possibile incontro con le marmotte. Splendido, anche in questo caso, il panorama.

Sondrio

Rifugio Tartaglione Valmalenco

Il Rifugio Tartaglione: qui si gustano ottimi pizzoccheri e frittelle di mele
Il Rifugio Tartaglione: qui si gustano ottimi pizzoccheri e frittelle di mele

Una struttura raggiungibile con una passeggiata piuttosto semplice, al termine della quale ci si può “premiare” con una bella scorpacciata di pizzoccheri seguita dalla classica merenda pomeridiana a base di frittelle di mele. 

Partenza dal parcheggio in fondo al paese di Chiareggio: da qui si attraversa il bosco e si imbocca il sentiero verso il rifugio. L’ultima parte di sentiero è un po’ ripida, ma la “fatica” dura solo 5 minuti. Durata totale della passeggiata è 45 minuti.

Sentiero Valtellina fra Mantello e Morbegno

Un tratto del Sentiero Valtellina, itinerario ciclopedonale
Un tratto del Sentiero Valtellina, itinerario ciclopedonale

Il Sentiero Valtellina è un itinerario ciclopedonale immerso nel verde, che parte da Colico, punta nord del Lario, e arriva a Bormio, seguendo il corso dell’Adda. La distanza complessiva è di 114 chilometri: su questo percorso sono attive quaranta aree di sosta e cinque punti di noleggio biciclette.  

Lungo il percorso ci si può fermare a osservare i terrazzamenti, pendii coltivati a vite o alberi da frutto. Particolarmente adatto alle famiglie, anche quelle “dotate” di passeggino, è il tratto che parte dalla fattoria didattica La Fiorida a Mantello e arriva a Morbegno.

Brescia

Piramidi di Zone

La zona delle piramidi di Zone si affaccia sul lago d'Iseo
La zona delle piramidi di Zone si affaccia sul lago d'Iseo

Si tratta di sculture naturali con forma allungata, così modellate dall’acqua nel corso dei secoli. Si lascia l’auto nel paese di Zone: da qui si entra nella riserva naturale per passeggiare su un sentiero ad anello lungo due chilometri e mezzo. Durata totale della sgambata è un’ora. 

Il dislivello è di 160 metri: si tratta di un’escursione adatta anche ai bambini. 

Grotte di Catullo Sirmione

Veduta dall'alto delle Grotte di Catullo a Sirmione
Veduta dall'alto delle Grotte di Catullo a Sirmione

Passeggiata su un sentiero ad anello lungo circa 4 chilometri, da percorrere su strada completamente asfaltata. L’itinerario dura circa un'ora e si sviluppa lungo la punta della penisola di Sirmione.

Si parte dalla Rocca Scaligera, per arrivare alla spiaggia di rocce Jamaica Beach, dove è possibile fare il bagno. Sopra ci sono le Grotte di Catullo, con museo annesso. 

Milano

Parco delle Cave

"Trekking" a Milano? C'è il Parco delle Cave
"Trekking" a Milano? C'è il Parco delle Cave

Un trekking in provincia di Milano? Possibile, anche se non in montagna. Il Parco delle Cave si trova nel quartiere di Baggio, nella zona sud-ovest di Milano. Rispetto ad altre aree verdi della città è quello che dà più la sensazione di trovarsi immersi nella natura, anche grazie ai numerosi animali che si possono avvistare fra prati e radure.

Riserva della Fagiana

La riserva della Fagiana a Magenta: una gita anche per bambini
La riserva della Fagiana a Magenta: una gita anche per bambini

Riserva di caccia fino al 1974, oggi è diventato centro faunistico per conservazione e tutela di diverse specie a rischio: il capriolo, lo storione e diverse varietà di uccelli. Si trova all’interno del Parco del Ticino. La passeggiata è ad anello, immersa in una natura lussureggiante.

Al centro di accoglienza del parco – che si trova nel comune di Magenta – è stato realizzato un percorso museale sulla fauna del Parco del Ticino, con laboratorio multisensoriale.

Varese

Lago Delio e Monte Cadrigna

Il percorso che porta sul Monte Cadrigna a Maccagno
Il percorso che porta sul Monte Cadrigna a Maccagno

Si parte dal Passo della Forcora, rilievo che ospita l’unico impianto di risalita della provincia di Varese. Si sale da questa zona per un ripido – seppure breve – dislivello di 100 metri circa per arrivare alla croce in vetta al Monte Cadrigna.

Da qui si osservano il lago Delio (specchio d’acqua di origine naturale, successivamente modificato dall’intervento dell’uomo) e il lago Maggiore. Durata totale del percorso è mezz’ora. Particolarmente affascinante il panorama al tramonto.