Milano, 5 luglio 2024 – Percorsi in montagna. Itinerari lungo il lago. Sgambate nei parchi. Tutte con un minimo comune denominatore: essere alla portata anche degli escursionisti meno esperti (non pensate, però, di non fare almeno un po’ di fatica). Magari con figli al seguito, anche piccoli.
L’estate è l’occasione buona per trascorrere una giornata all’aria aperta, alla scoperta delle bellezze naturalistiche di cui la Lombardia è ricca. Ecco una scelta – ovviamente non onnicomprensiva – di passeggiate “facili” nella nostra regione.
Lecco
Alpe Giumello e giro ad anello del Monte Muggio
Si parte dal paese di Casargo, in corrispondenza di un parcheggio a pagamento da cui ha origine un sentiero molto semplice da percorrere. Splendidi i panorami sul lago e le prealpi, che si aprono alla vista nel percorso punteggiato da prati e alpeggi. Si può chiudere l’itinerario salendo alla croce del Monte Muggio, a 1.765 metri di altitudine, con un dislivello di 200 metri circa.
Giro ad anello Monte Coltignone e Piani Resinelli
Partenza dal Parco Avventura Resinelli, tradizionale meta per molti villeggianti milanesi. Seguendo le indicazioni per il Monte Coltignone, si arriva in vetta potendo godere di una serie di panorami sul lago di Como. Il dislivello è di circa 200 metri. Il giro si completa in un’ora e mezzo.
Possibile la prosecuzione fino al Belvedere Resinelli. Per il pranzo – oltre all’ipotesi, sempre valida, di un pic nic – sono a disposizione diverse trattorie ai Piani Resinelli.
Bergamo
Baita Cassinelli
Il sentiero Cai 315 parte dal Passo della Presolana e termina alla Baia Cassinelli, un rifugio ai 1.568 metri di altitudine dove si può pranzare con un menù a base di casoncelli, brasato e polenta.
La passeggiata è immersa nel verde e dura circa un’ora, con un dislivello di 270 metri.
Rifugio Calvi
Il rifugio si raggiunge partendo da Carona con un itinerario di circa due ore e mezza su una strada sterrata di sette chilometri. ll rifugio è in una conta circondata da laghetti alpini. I bambini, se presenti, verranno conquistati dal possibile incontro con le marmotte. Splendido, anche in questo caso, il panorama.
Sondrio
Rifugio Tartaglione Valmalenco
Una struttura raggiungibile con una passeggiata piuttosto semplice, al termine della quale ci si può “premiare” con una bella scorpacciata di pizzoccheri seguita dalla classica merenda pomeridiana a base di frittelle di mele.
Partenza dal parcheggio in fondo al paese di Chiareggio: da qui si attraversa il bosco e si imbocca il sentiero verso il rifugio. L’ultima parte di sentiero è un po’ ripida, ma la “fatica” dura solo 5 minuti. Durata totale della passeggiata è 45 minuti.
Sentiero Valtellina fra Mantello e Morbegno
Il Sentiero Valtellina è un itinerario ciclopedonale immerso nel verde, che parte da Colico, punta nord del Lario, e arriva a Bormio, seguendo il corso dell’Adda. La distanza complessiva è di 114 chilometri: su questo percorso sono attive quaranta aree di sosta e cinque punti di noleggio biciclette.
Lungo il percorso ci si può fermare a osservare i terrazzamenti, pendii coltivati a vite o alberi da frutto. Particolarmente adatto alle famiglie, anche quelle “dotate” di passeggino, è il tratto che parte dalla fattoria didattica La Fiorida a Mantello e arriva a Morbegno.
Brescia
Piramidi di Zone
Si tratta di sculture naturali con forma allungata, così modellate dall’acqua nel corso dei secoli. Si lascia l’auto nel paese di Zone: da qui si entra nella riserva naturale per passeggiare su un sentiero ad anello lungo due chilometri e mezzo. Durata totale della sgambata è un’ora.
Il dislivello è di 160 metri: si tratta di un’escursione adatta anche ai bambini.
Grotte di Catullo Sirmione
Passeggiata su un sentiero ad anello lungo circa 4 chilometri, da percorrere su strada completamente asfaltata. L’itinerario dura circa un'ora e si sviluppa lungo la punta della penisola di Sirmione.
Si parte dalla Rocca Scaligera, per arrivare alla spiaggia di rocce Jamaica Beach, dove è possibile fare il bagno. Sopra ci sono le Grotte di Catullo, con museo annesso.
Milano
Parco delle Cave
Un trekking in provincia di Milano? Possibile, anche se non in montagna. Il Parco delle Cave si trova nel quartiere di Baggio, nella zona sud-ovest di Milano. Rispetto ad altre aree verdi della città è quello che dà più la sensazione di trovarsi immersi nella natura, anche grazie ai numerosi animali che si possono avvistare fra prati e radure.
Riserva della Fagiana
Riserva di caccia fino al 1974, oggi è diventato centro faunistico per conservazione e tutela di diverse specie a rischio: il capriolo, lo storione e diverse varietà di uccelli. Si trova all’interno del Parco del Ticino. La passeggiata è ad anello, immersa in una natura lussureggiante.
Al centro di accoglienza del parco – che si trova nel comune di Magenta – è stato realizzato un percorso museale sulla fauna del Parco del Ticino, con laboratorio multisensoriale.
Varese
Lago Delio e Monte Cadrigna
Si parte dal Passo della Forcora, rilievo che ospita l’unico impianto di risalita della provincia di Varese. Si sale da questa zona per un ripido – seppure breve – dislivello di 100 metri circa per arrivare alla croce in vetta al Monte Cadrigna.
Da qui si osservano il lago Delio (specchio d’acqua di origine naturale, successivamente modificato dall’intervento dell’uomo) e il lago Maggiore. Durata totale del percorso è mezz’ora. Particolarmente affascinante il panorama al tramonto.