
La categoria A3 permette di guidare motocicli senza limite di cilindrata
Da metà agosto, con l’entrata in vigore del Decreto Infrastrutture-Bis, verrà modificata la procedura di ottenimento della patente di categoria A3, che serve a guidare tutti i tipi di motocicli, senza limitazione di cilindrata. Chi è già in possesso della patente A1 o A2, non dovrà più sostenere un esame, ma soltanto seguire un corso teorico – dalla durata minima di 7 ore – in un’autoscuola autorizzata.
Lo scopo della nuova normativa, secondo la volontà dei legislatori, è quella si snellire le pratiche così da alleggerire il lavoro delle motorizzazioni civili, il cui personale è notoriamente sotto-organico. Questo scatto automatico, tuttavia, vale solo per chi possiede già una patente A1 (età minima 16 anni) o A2 (età minima 18 anni). Tutti gli altri, devono seguire un corso e sostenere l’esame.
Il Senato ha già approvato la nuova normativa e il testo è passato alla Camera, dove non dovrebbero essere apposti emendamenti. Pertanto, l’entrata in vigore del nuovo decreto è atteso prima del 15 agosto.