MANUELA MARZIANI
Cronaca

Peste suina, lo sgombero degli animalisti indigna Naike Rivelli e la madre Ornella Muti. La denuncia in un video

Zinasco, non si arresta l’onda delle polemiche per l’abbattimento degli animali. L’accusa: "E' più importante il nuovo cane della Ferragni"

Zinasco, 22 settembre 2023 – Dieci camionette delle forze dell’ordine a circondare il rifugio Cuori liberi di Sairano, una frazione di Zinasco, persone accorse a difendere i suini ospiti dall’abbattimento prese a manganellate e trascinate fuori di peso, altre che hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso e poi vigili del fuoco che hanno tagliato con il flessibile le catene alle quali si erano attaccati alcuni attivisti in difesa degli animali. Quella che si è vissuta mercoledì a Sairano è stata una mattinata di violenza che molti hanno seguito e stanno ancora seguendo.

Non a caso sui social di diversi pavesi sono apparsi post con i nomi dei 10 suini uccisi perché all’interno del rifugio era stato riscontrato un focolaio di peste suina africana. Anche il mondo politico si è interessato all’irruzione avvenuta per la prima volta in un santuario e il proprietario ha voluto ringraziare quanti si siano mobilitati e lo facciano ancora con donazioni e mettendo a disposizione la propria opera per ripristinare quanto è stato distrutto durante l’irruzione.

Ma c’è chi polemizza. La figlia di Ornella Muti, Naike Rivelli ha pubblicato sul suo profilo Instagram un video nel quale critica la stampa per l’attenzione prestata al nuovo cane di Chiara Ferragni invece delle manganellate inferte alle donne che erano al rifugio Cuori liberi.