
Dog sitter al lavoro
Milano, 9 agosto 2019 - Provincia che vai, tariffa che trovi. Anche per chi viene a casa un paio di volte al giorno per assicurarsi che il nostro animale abbia da bere o da mangiare e per fargli fare una passeggiata. La mappa del pet sitting va dai 12,4 euro di Lecco agli 8,6 euro di Mantova, la meno cara. A fare i conti in Lombardia di un boom in continua crescita (soprattutto in estate) è Yoopies, piattaforma di servizi alla persona attiva in tutta Europa.
La richiesta di affidare i cani durante il periodo di ferie è salita al 14% del totale dei servizi offerti dall’azienda che ha sede a Parigi (60 dipendenti). Il terzo dietro all’assistenza all’infanzia (40%) e i servizi di pulizie (33%) ma davanti all’assistenza a domicilio di anziani (5%) e famigliari bisognosi e alle ripetizioni scolastiche (8%). «Stiamo assistendo a un forte aumento del pet sitting in tutti i Paesi, con un incremento medio delle 33,5%. Nel Sud Europa possiamo parlare di una vera e propria esplosione del fenomeno», dichiara Maria Elena Magro, country manager dei Paesi del Sud per Yoopies. La prima conseguenza è l’incremento di pet sitter, una professione che ha sempre più domanda sul mercato. In Italia, rispetto a un anno fa, le iscrizioni alla piattaforma sono il 27% in più: 42.587 nomi da poter contattare per affidare Fido durante le ferie. E pensare che nel 2012, quando è stata lanciata l’applicazione, erano solo un centinaio. Nel 2017 sono arrivati a 22.048 e lo scorso anno 33.508. Sono soprattutto le giovani coppie a preferirlo alla tradizionale pensione per cani e gatti per «comodità, flessibilità e possibilità di personalizzare il servizio», spiega la piattaforma che conta 3 milioni di utenti in Europa e si è da poco affacciata anche in Asia (Hong Kong).
Secondo il rapporto annuale di Yoopies, la tariffa minima giornaliera per un pet sitter si aggira intorno ai 10,2 euro, solo qualche centesimo in meno di un anno fa (10,25). In Lombardia la media sale a 10,7 euro, ma le tariffe cambiano da provincia a provincia. Se Lecco è l’unica a superare i 12 euro al giorno, sopra il dato regionale si trovano anche Cremona (11,9 euro), Varese (11,6), Milano (11) e di una manciata di centesimi anche Brescia (10,74). Nei comuni di Monza e Brianza, invece, bastano 10,5 euro per lasciare il proprio cane nelle mani di un pet sitter che – come una baby sitter – conosce abitudini, orari e preferenze dell’animale: giochi, passeggiate, alimentazione, pulizie ed eventuali visite dal veterinario di famiglia. A Pavia la spesa scende a 10,4 euro, con Bergamo appena dietro a 10,3. Le province più economiche sono invece Mantova (8,6 euro) e Lodi (8,8). Per cercare il pet sitter di fiducia operativo nella propria zona, sul sito internet di Yoopies si spendono meno di 10 minuti. Basta precisare il luogo della prestazione, il tipo di animale, il periodo e il servizio desiderato. Una notifica verrà inviata ai professionisti più vicini per creare l’incontro. Inoltre gli utenti della piattaforma hanno la possibilità di accedere ai commenti di altri proprietari che hanno usufruito del servizio per conoscere il grado di soddisfazione.