Milano - Non solo giornalista, scrittore, divulgatore scientifico, jazzista: Piero Angela è stato nel suo Lungo Viaggio (per citare il titolo del suo ultimo libro), anche un personaggio dei fumetti. E non di un fumetto qualsiasi, ma di Topolino. Con tanto di becco e nomignolo ad hoc, anzi due nomignoli, visto che è stato protagonista di due numeri.
Angela infatti è stato Peter Quarky in "Che fine ha fatto Peter Quarky" del 5 dicembre 2018, pubblicato in occasione del suo 90° compleanno, e Piero Papera nella storia "Lo svincolo agrostradale", pubblicata - incredibile coincidenza - proprio il 13 agosto del 2002.
Nella prima storia Peter Quarky è un giornalista televisvo che, anche a Topolinia, conduce una trasmissione anti truffatori e anti fake news dal titolo Lo Sbufalone che, come annuncia lo stesso Peter "smaschera ciarlatani, imbroglioni e impostori".
Nella storia pubblicata 20 anni esatti prima della sua scomparsa il suo nome è Piero Papera ed è sempre un giornalista televisivo, che conduce però una trasmissione dal titolo piuttosto evocativo "Super Quack". Anche qui però è impegnato a smascherare un impostore, nel caso specifico Zio Paperone, il quale, per impedire che l'autostrada attraversi la proprietà di Nonna Papera, s'inventa una fantomatica rarissima specie di uccello.