REDAZIONE CRONACA

Meteo Lombardia, che tempo farà nei prossimi giorni? Le previsioni

Bollettino Arpa: dopo la tempesta che ha spazzato l’intera regione in due riprese torna il bel tempo. Ma a Milano è di nuovo allerta gialla per rischio temporali

Bel tempo dopo la tempesta

Milano, 25 luglio – Dopo l’ondata di violenti temporali che nelle ultime ore ha devastato un po’ tutta la Lombardia, provocando anche due vittime, da domani sulla nostra regione torna il bel tempo. Merito di venti più secchi settentrionali, venti dalle caratteristiche favoniche (caldo e secco), che da questa sera saranno presenti dal Lario e dalle Prealpi varesine, per poi estendersi in nottata anche al milanese e su buona parte della pianura occidentale. Lo rende noto il Servizio Meteorologico di Arpa Lombardia.

Le previsioni per mercoledì e giovedì

Domani, mercoledì 26 luglio sarà una giornata soleggiata con cieli tersi e un clima gradevole, grazie sia ai bassi valori di umidità sia al calo termico previsto, che a Milano porterà le massime attorno ai 30° C. Giovedì 27 permarranno ancora generali condizioni di stabilità con al più qualche nube innocua in transito nel corso della giornata. A Milano minime intorno a 18°C, massime intorno a 30°C.

A Milano resta l’allerta

Resta però alta la guardia in città. Il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia ha emanato un'allerta gialla (rischio ordinario) per temporali e vento forte fino a domani mattina, mercoledì 26 luglio. A seguito del violento temporale che si è abbattuto sulla città nelle scorse ore, il Comune di Milano ha già predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte. Si suggerisce di non sostare sotto gli alberi e le impalcature dei cantieri, dehors e tende. È importante provvedere alla messa in sicurezza di oggetti e vasi sui balconi e tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento.

Venti oltre 100 km orari

Una fase acuta di maltempo ha interessato la Lombardia dalla mattinata di ieri, lunedì 24 luglio. Un ampio sistema depressionario in avvicinamento dall'Atlantico ha dato vita a diversi nuclei temporaleschi in rapida evoluzione dall’ovest della regione verso est, interessando principalmente le Alpi, le Prealpi e l'alta pianura. Al passaggio, la rete Idro-Nivo-Meteo di Arpa Lombardia ha registrato numerose forti raffiche di vento. Il 24 luglio i valori più elevati sulla pianura occidentale sono stati rilevati dalla stazione di Arconate (MI), dove alle 12:40 sono stati toccati i 104 km/h di raffica. Alle 13:30 la struttura temporalesca ha raggiunto la provincia di Bergamo dove a Tavernola Bergamasca (185 m slm) sono stati toccati i 108 km/h di raffica lineare.

Dopo una temporanea attenuazione dei fenomeni si è assistito al nuovo passaggio di un esteso sistema temporalesco che ha attraversato la regione fra le 3 e le 5 di questa mattina. Durante questa fase la raffica di vento più forte è stata registrata a Milano dalla stazione di via Juvara, con 104 km/h. Poi, il temporale di forte intensità spostandosi verso est ha raggiunto le Prealpi Bresciane facendo registrare ben 115 km/h di raffica dalla stazione di Collio Memmo (BS), posta a 1060 m slm.

La pioggia dell’ultima settimana

Per quanto riguarda le precipitazioni negli ultimi sette giorni le cumulate più elevate riguardano la stazione di Saronno, ad ovest della regione, con 147 mm; ad ovest della Lombardia la stazione di Padenghe sul Garda ha rilevato 166 mm. Ma al di là delle cumulate complessive il dato più rilevante è l'intensità delle precipitazioni registrate: il valore più elevato spetta alla stazione milanese di via Juvara, che in soli 10 minuti ha registrato ben 46 mm di pioggia cumulata.

Approfondisci:

Legambiente, catastrofe climatica: in Lombardia il 10% delle calamità nazionali

Legambiente, catastrofe climatica: in Lombardia il 10% delle calamità nazionali