Roma - La Rai non ha ritirato la querela contro Fedez per le sue accuse contro il servizio pubblico lanciate in occasione del Concertone del Primo maggio. E non l'ha ritirato per la semplice ragione che "la Rai non ha mai presentato querela contro Fedez". C'è anche un piccolo colpo di scena nell'audizione in commissione Vigilanza di questa sera da parte dell'amministratore delegato Rai, Carlo Fuortes.
Nei giorni scorsi era infatti circolata notizia che l'azienda di viale Mazzini avesse ritirato la querela contro Fedez e che questi, coincidenza che a qualche osservatore politico era apparsa singolare, proprio in quegli stessi giorni veniva invitato come ospite di Che tempo che fa. Era seguita una richiesta di chiarimenti - tramite lettera - da parte del presidente della commissione, Alberto Barachini, e di altri commissari, e stasera Fuortes ha chiarito che la querela non c'è mai stata, i 90 giorni entro cui proporla erano scaduti. Ed ha anche chiarito che l'attuale Cda di viale Mazzini si è insediato il 15 luglio, cioè 75 giorni dopo l'accaduto.
E l'accaduto erano state le accuse, lanciate come al solito via social dal cantante marito di Chiara Ferragni, contro la Rai e in particolare Rai 3 per pressioni ricevute poco prima della sua partecipazione al concertone del primo maggio, affinché edulcorasse il suo monologo, fortemente critico nei confronti della Lega e di alcuni suoi esponenti.