Rocco Siffredi
Milano, 22 dicembre 2015 - Abbiamo visto pornostar entrare in parlamento (Cicciolina nel 1987 nelle fila dei Radicali) o fondare un partito (quello dell'Amore con Moana Pozzi e ancora la bionda Ilona Staller nel 1991). Ma è la prima volta che un attore dell'hard sposa una causa che coinvolge il mondo della scuola e si rivolge direttamente al Governo. Ci ha pensato il Rocco nazionale, Rocco Siffredi, che in una petizione suchange.org indirizzata al ministro dell'Istruzione Stefania Giannini (più di 11mila i sostenitori in meno di 24 ore) lancia un appello per chiedere di rendere “obbligatoria l'educazione sessuale” nelle classi.
Una proposta di adeguare gli standard italiani a quelli già adottati dalla maggior parte dei Paesi dell'Unione Europea. “E' obbligatoria – scrive infatti il pornodivo e produttore cinematografico – in tutti i Paesi tranne che in Italia, Bulgaria, Cipro, Lituania, Polonia, Romania e Regno Unito. In Italia contiamo decenni di proposte e nessuna legge. Nonostante ci sia richiesta di formazione”. Ma da cosa deduce questa richiesta Rocco Tano da Ortona? “La pornografia dovrebbe essere intrattenimento – continua la petizione – ma in mancanza di alternative è diventata uno strumento di apprendimento, soprattutto tra i giovani. Secondo voi è normale? Il dialogo, l’ascolto, l’apertura mentale sui temi del sesso sono in Italia ancora lontani. Il sesso è ancora tabù, mentre in molti avrebbero bisogno di parlarne, aprirsi, essere ascoltati e ricevere risposte. Tanti giovani avrebbero voglia di soddisfare le proprie curiosità ma non sanno a chi rivolgersi”.
Ma è il vero Rocco Siffredi a scrivere? Una scorsa ai suoi social network ufficiali lascia pochi dubbi: è stato proprio lui ad aver lanciato la petizione. E' proprio il pornodivo, protagonista di quasi 2000 film porno girati da attore e 450 da regista, a scendere in campo, all'insegna dell'hashtag #cipensarocco. “Ci metto la faccia e l'esperienza – prosegue – offro la mia completa disponibilità a visitare le scuole italiane e a farmi promotore in prima persona di questa iniziativa”. Rocco testimonial in mezzo alle studentesse? Nessuna ironia perché, come conclude il 51enne attore e regista “i ragazzi hanno il diritto di fare domande, avere risposte, ricevere una formazione su una delle cose più belle e importanti nella vita”. Un appello lanciato, ricorda Siffredi, in occasione della Giornata mondiale dell’orgasmo (oggi).