
Un agente di polizia locale all’interno dell’ex centro sportivo (Mdf/Ansa)
Rozzano (Milano), 6 marzo 2025 – Gli agenti della polizia locale hanno condotto un'importante operazione di sgombero presso l'ex campo sportivo di via Venezia, trasformato in un accampamento clandestino. L’intervento, pianificato nell’ambito delle attività di controllo e contrasto all’illegalità, ha portato all’identificazione di undici stranieri, tutti con precedenti penali, alcuni dei quali per reati gravi come spaccio di droga e rapina.

L’operazione è scattata nelle prime ore del mattino con un blitz che ha sorpreso gli occupanti ancora all'interno della struttura fatiscente, utilizzata come rifugio di fortuna. Due di loro, destinatari di un ordine di espulsione, sono stati condotti in Questura per l’avvio delle procedure di allontanamento, mentre gli altri nove sono stati denunciati per occupazione abusiva di terreni ed edifici. L’area oggetto dello sgombero è di proprietà privata. Durante le perquisizioni, con il supporto dell’unità cinofila, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un panetto di hashish e numerose dosi già confezionate, pronte per essere immesse sul mercato dello spaccio locale. All’interno dell’insediamento sono state trovate anche diverse armi atte a offendere, decine di telefoni cellulari e altra merce di dubbia provenienza, probabilmente rubata, oltre a una confezione di fuochi d’artificio. Tutto il materiale è stato sequestrato e sono in corso ulteriori indagini per accertarne la provenienza.

“L’intervento della Polizia Locale rientra in un più ampio piano di controllo del territorio, volto a garantire la sicurezza e il rispetto della legalità – ha commentato il vice sindaco Maria Laura Guido - Negli ultimi mesi, l’area dell’ex campo sportivo era stata più volte segnalata dai cittadini come luogo di ritrovo di soggetti pericolosi, con episodi di spaccio e degrado urbano”.