Enrico Camanzi
Enrico Camanzi
Cronaca

Un pericolo sottostimato

La sonnolenza alla guida, spesso, non viene considerata di per sé come possibile causa di incidenti

Le statistiche sulla sonnolenza alla guida rivelano le dimensioni del problema

Sonnolenza alla guida, un fenomeno sottostimato? In molti, chiamati a indicare le principali cause di incidenti, indicherebbero altre motivazioni e considerebbero la sonnolenza tutt'al più una "concausa". 

Eppure, secondo statistiche rese note dall'Aci, l'eccessiva sonnolenza è associata approssimativamente a un quinto degli incidenti stradali ed è una delle principali cause di incidenti mortali in autostrada. Dormire meno di 5 ore per notte aumenta di 4,5 volte la probabilità di avere un incidente stradale. Stare svegli per 24 ore induce errori alla guida simili a quelli commessi da chi ha livelli di alcool nel sangue uguali o superiori a 1,00 g/l.

Gli incidenti causati dal "colpo di sonno" sono i più gravi, con un elevato rischio di mortalità dovuto alla totale inazione del guidatore, che addormentandosi non ha consapevolezza dell'imminente pericolo. I pericoli connessi alla sonnolenza, infine, aumentano con l'aumentare delle ore trascorse al volante senza pausa

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