Si era sottoposta a una mastectomia bilaterale preventiva in seguito alla quale ha sviluppato un’infezione ospedaliera e dovette essere operata altre tre volte per uscirne. Prima di passare alle carte bollate, la signora chiese un accordo stragiudiziale, "ma non ottenne neppure un’offerta, come se la sua vicenda non interessasse a nessuno", ha spiegato il suo l’avvocato, poi è andata avanti. "Avere ragione ed essere costretti a fare causa è avvilente, ma è esattamente quel che stiamo facendo".
CronacaErrori medici incredibili in Lombardia: dal braccio amputato al ginocchio sbagliato (fino alla morte)