L’Istituto superiore di Sanità consiglia, soprattutto se si risiede in zone attigue a recenti casi di Dengue, di “indossare indumenti lunghi e chiari, usare repellenti per gli insetti secondo le istruzioni riportate in etichetta e soggiornare se possibile in luoghi provvisti di zanzariere e aria condizionata”. Dato che le zanzare sono più attive nelle prime ore del mattino, è particolarmente importante utilizzare le protezioni in questa parte della giornata.
L’Istituto superiore di Sanità ricorda che, contro la malattia, “febbraio 2023, l’Agenzia italiana del farmaco ha autorizzato l’utilizzo e la commercializzazione di Qdenga (Takeda), un vaccino tetravalente vivo attenuato per la prevenzione della malattia da Dengue causata da uno qualsiasi dei quattro sierotipi del virus. Il vaccino ha ricevuto anche l’approvazione da parte dell’European medicines agency a dicembre 2022. Un secondo vaccino il Dengvaxia (Sanofi Pasteur), non commercializzato in Italia, è indicato solo per persone residenti in aree endemiche e che abbiano avuto una precedente infezione da Dengue, confermata attraverso dei test di laboratorio”.