Ancora diversa la situazione del virus West Nile, isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda e ormai diffuso in mezzo mondo (in Europa è stato segnalato a partire dal 1958). Di questo virus che attacca gli esseri umani ma anche i cavalli "qui abbiamo sia il serbatoio, gli uccelli, sia il vettore", ancora zanzare ma principalmente la Culex Pipiens, la nostra zanzara comune.
Tra la Città Metropolitana di Milano e la provincia di Lodi, spiega il dottor Faccini, "nel 2024 abbiamo avuto sinora un caso solo, e la persona l'ha contratta all'estero. Ma la diffusione è più frequente nella tarda estate". La "stagione" del West Nile (e del suo parente meno noto e molto più raro, il virus Usutu), insomma, non è ancora cominciata.