Se la città è, dalla nascita del cinema, ambientazione ideale per le storie raccontate sul grande schermo, anche la campagna ha spesso fatto da set a pellicole di grande respiro, così come a gustose commedie.
Non fa eccezione la campagna lombarda. Citiamo qua e là: L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi, Palma d'oro a Cannes nel 1978, girato nella bassa pianura bergamasca, è indimenticabile affresco del mondo contadino sospeso nel tempo. L'epopea ritratta da Bernardo Bertolucci in Novecento (1976) accoglie vedute da Casalmaggiore e San Giovanni in Croce (Cremona) ma anche Suzzara (Mantova). La rocca sforzesca di Soncino, paese fra le campagne della Bergamasca e del Cremonese, ospitò i set del cult fantasy Ladyhawke (1985), con Michelle Pfeiffer.
Un posto nel cuore dei fan della commedia italiana è occupato da Il ragazzo di campagna (1984). La casa del protagonista Renato Pozzetto si trova a Gambolò, in provincia di Pavia: di recente è stata venduta. Gli appassionati continueranno comunque a ritrovarsi a Carbonare del Ticino, per veder passare il treno come nel film.