Furti in casa, le 5 tecniche più usate dai ladri e i consigli dei carabinieri: cosa non bisogna mai fare
Quando le porte si rivelano ossi troppo duri oppure le vie di accesso alla casa rischiano di essere troppo frequentate, i ladri si affidano a scalate, acrobazie e salti. Sono i cosiddetti ladri uomini-ragno e i loro obiettivi sono balconi, finestre, lucernari (meglio se non danno su cortili o aree affollate). Spesso raggiungono l’accesso usando tubature, grondaie o sporgenze di qualche tipo, poi rompono la finestra, entrano, svaligiano ed escono da dove sono entrati.
Per difendersi bisogna osservare i punti deboli della casa in questa ottica e magari proteggere l’accesso con inferriate. Meglio anche eliminare tutto ciò che rende facile l’accesso da fuori, magari mettendo dissuasori sui tubi delle grondaie. Ma è fondamentale, soprattutto, non lasciare mai le finestre aperte: chiudendo sempre le tapparelle o le persiane.