Nei secoli passati fu importante centro di produzione agricola: si coltivavano grano e altri cereali e si produceva vino. Proprio per questa sua vocazione fu a lungo conteso fra Ducato di Milano e Repubblica di Venezia.
Oggi si raggiunge con una facile escursione a piedi, percorribile anche con i bambini. Vale una deviazione, all'inizio della mulattiera che conduce al borgo, l'abbazia di Fontanella. Del borgo, invece, restano solo alcuni affascinanti ruderi. L'ultimo abitante, "Ol Paolì del Cat", morì nel 2001, lasciando vuota la stanza restaurata in cui aveva vissuto fino ai suoi ultimi giorni.