Se Milano è la città che non si ferma mai, le somigliano molto anche le altre province lombarde. È questa la fotografia della nuova Guida Milano e il meglio della Lombardia 2025 di Gambero Rosso: un’offerta gastronomica e del gusto in senso lato davvero unstoppable, nella qualità e nella varietà, sempre più internazionale e prolifica di insegne degne di una sosta. Sono 1.200 gli indirizzi dell’edizione 2025, 100 in più rispetto all’anno precedente.
Milano si conferma polo d’eccellenza per la cucina internazionale Milano, dove su un totale di circa 300 locali segnalati nella sezione del Mangiare sono ben 93 le insegne caratterizzate dalla valutazione in mappamondi. Tra le novità di questa edizione c’è la categoria bottega&cucina, un format che spopola – specie nelle grandi città, ma non solo – grazie a una versatilità capace di venire incontro alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla sostanza che alla forma. Occhio inoltre al “razzo”, nuovo simbolo grafico che identifica i ristoranti anticipato nella guida Ristoranti d’Italia 2025.
“Il mondo della ristorazione è sempre meno inquadrabile in categorie precise” , raccontano Lorenzo Ruggeri, direttore responsabile di Gambero Rosso e Valentina Marino, curatrice della Guida. “La fattiva frenesia lombarda imprime la medesima accelerazione all’offerta del bere e del mangiare, generando contaminazioni illuminate spesso frutto di investimenti importanti. Qui il coraggio di sperimentare non manca, la voglia di cambiare impone un continuo turn over e chiusure e aperture sempre più frequenti".
Ecco alcune categorie, tra cui le quattro novità dell'anno. La lista completa è consultabile sul sito del Gambero Rosso o nella guida.