Nel 1947 l'Italia, appena uscita dalla guerra, era avviata sulla strada della ricostruzione. L'inverno di quell'anno fu molto rigido: tre mesi (compreso il dicembre 1946) con temperature bassissime. La nevicata più copiosa si verificò all'inizio di febbraio: tra le 19 del 3 e le 14 del 4, secondo l'osservatorio di Milano Brera, caddero 49 centimetri di neve.
La stessa quota si raggiunse in diverse altre località lombarde: a Como, Lecco e Pavia. In tutto, durante il mese, si depositarono a terra complessivamente 82,2 centimetri di neve. Nevicò anche l'1, il 18 e il 28 del mese. Minime medie sotto lo zero, massime a quota +2,89° C.