In Lombardia le scuole restarono chiuse per una settimana, tranne a Milano, dove vennero aperte prima. L'esercito intervenne per le principali arterie del centro, le vie minori non poterono essere sgomberate costringendo gli studenti (in molte zone della città) a recarsi a scuola con difficoltà, anche perché per rimuovere la neve dalle strade erano stati forzatamente utilizzati mezzi non specifici che l'avevano accumulata in alcuni punti dei marciapiedi, o tra le strade e i marciapiedi, rendendo ancor più difficile la circolazione dei pedoni e i loro attraversamenti delle strade.
CronacaQuarant'anni fa la "nevicata del secolo" a Milano. Sci per strada, crolli e carri armati: cosa successe nel 1985