Il blocco quasi generale della circolazione e degli aeroporti, causato dalla nevicata, fu oggetto di numerose interpellanze alla Camera durante la seduta del 16 gennaio 1985. La risposta del Governo arrivò dal ministro dei Trasporti Claudio Signorile e dal ministro per il coordinamento della protezione civile Giuseppe Zamberletti.
Signorile sottolineò "il carattere eccezionale, realmente eccezionale, delle precipitazioni e delle condizioni meteorologiche" aggiungendo, a discolpa dei disservizi lamentati nelle interpellanze, che "il riferimento al 1956 è solo parzialmente esatto, dal momento che, se genericamente la tendenza meteorologica è stata sul tipo di quella del 1956, l'intensità delle precipitazioni, la situazione delle temperature e la gravità delle conseguenze sono state nettamente superiori", fornendo inoltre paragoni con disservizi avvenuti in altri paesi europei in simili condizioni.