Si preannuncia un fine settimana di disagi per chi ha intenzione di muoversi in treno. È stato infatti confermato uno sciopero del personale di Trenitalia, Trenord e del gruppo Ferrovie dello Stato che inizierà alle 21.00 di sabato 23 novembre e finirà alle 21.00 di domenica 24 novembre. Essendo giorni festivi, non sono previste fasce di garanzia.
A proclamare la protesta nazionale, annunciato sul sito del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, sono i sindacati Usb lavoro privato e Osr Orsa Ferrovie. In Lombardia è rischio la circolazione dei convogli regionali, suburbani, aeroportuali e di lunga percorrenza: sono probabili ritardi e cancellazioni.
Collegamenti aeroportuali
Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale, saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto (da Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1) e tra Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento aeroportuale S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
Le ragioni dello sciopero
Si tratta di uno sciopero indetto circa un mese fa, al quale si è aggiunta anche l’adesione da parte dell’Assemblea nazionale del personale di macchina e bordo. L'obiettivo è di reclamare “un contratto migliore a tutela della salute e della sicurezza, ma anche per recuperare la perdita del potere di acquisto dei loro salari causato dai rinnovi contrattuali, assolutamente inadeguati, degli ultimi due e dalla folle economia di guerra. Un Contratto collettino nazionale del lavoro che garantisca oltre a turni meno stressanti, sicurezza e incolumità sul lavoro, per smettere davvero di piangere ferrovieri morti”.