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Troppo smog in Lombardia, scattano i divieti di circolazione per le auto: quali e dove

Superato per almeno cinque giorni consecutivi, in diversi comuni, il limite giornaliero del livello di Pm10 di 50 g/m. Gli stop e le misure, soprattutto nel weekend, non riguarderanno solo gli automezzi

Traffico e inquinamento (archivio)

A Milano, Monza, Lodi, Mantova e Cremona - e nelle rispettive province - scattano a partire da venerdì 17 febbraio, le misure antismog temporanee di primo livello. E' stato infatti raggiunto a Milano, Monza e Cremona il sesto giorno consecutivo di superamento del limite giornaliero del livello di Pm10 di 50 g/m e il quinto giorno a Lodi e Mantova. In considerazione dello sciopero nazionale del trasporto pubblico locale, indetto per veenrdì 17 febbraio, le limitazioni di 1 livello - esclusivamente in tale giornata - saranno applicate solo agli ambiti relativi al riscaldamento e alle pratiche agricole/zootecniche, mentre non coinvolgeranno il settore della mobilità.

Da sabato 18 febbraio, invece, scatteranno le misure di contrasto all'inquinamento col divieti di circolazione ai diesel Euro 0-1-2-3-4 (anche con Fap) tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30. Lo segnala il sito Infoaria di Regione Lombardia. Tutte le altre limitazioni scatteranno venerdì 17 e comprendono anche l'utilizzo di stufe e di camini chiusi di classe ambientale inferiore a 4 stelle, se è presente un sistema di riscaldamento alternativo; la sosta con motore acceso per tutti i veicoli; l'utilizzo dei generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a 3 stelle compresa l'accensione fuochi (fuochi, falò, barbecue, fuochi d'artificio eccetera).

Quanto all'agricoltura sarà vietato lo spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato. Nelle case e nei negozi le temperature assicurate dai caloriferi non dovrà superare i 19 gradi.