"Un raro tumore neuroendocrino del pancreas". Così Fedez ha spiegato al proprio pubblico la malattia che lo ha colpito. Una malattia rara e particolarmente aggressiva, come molti dei tumori all'addome, tanto che dalla comunicazione della diagnosi all'intervento chirurgico sono passati pochi giorni. Giorni di angoscia e di attesa, come capita a tutti i pazienti affetti da patologie oncologiche. Soprattutto in giovane età. I tumori neuroendocrini sono a lenta crescita e solitamente poco aggressivi, anche se in alcuni casi possono invece crescere rapidamente e comportarsi in modo più maligno. E la giovane età nei casi di tumore non aiuta a bloccare la malattia purtroppo.
Cos'è un tumore neuroendocrino
Secondo quanto riporta l'Humanitas, i tumori neuroendocrini sono patologie rare molto eterogenee sia per localizzazione sia per aggressività, che origina dalle cellule del sistema neuroendocrino. Sono solitamente localizzati nel pancreas, ma possono insorgere anche nel duodeno.
I sintomi
I sintomi del tumore neuroendocrino sono diversi, i principali sono diabete, ipoglicemia, colelitiasi, ulcereo duodenali, diarrea, dolore, ittero, dimagrimento, vomito.
Diagnosi
Spesso un tumore neuroendocrino, come avviene anche per altri tipi di patologie oncologiche, viene scoperto per caso, durante accertamenti per altri disturbi. Altre volte viene sospettato in base ai sintomi: gli esami del sangue possono in questi casi rivelare aumentati livelli di ormoni (quali insulina, gastrina) o di altre sostanze prodotte dal tumore, in particolare di cromogranina A (una proteina prodotta dai tumori endocrini in genere).
Come si cura
Il tumore neuroendocrino solitamente si affronta sin da subito con un intervento chirurgico, come è avvenuto nel caso di Fedez. Un'operazione che, nel caso di tumori localizzati a pancreas e duodeno, consente l'asportazione dell'intera parte malata. Può essere inoltre applicata una terapia successiva con chemio o radioterapia o con bioterapie.