È tornata la voglia di viaggiare. In Italia, dove nei primi 11 mesi del 2023 ci sono stati 118,2 milioni di arrivi e 397,5 milioni di presenze (rispettivamente +5,4% e +0,7% sul 2022). E in Europa che si conferma prima meta di viaggio per i turisti internazionali (700 milioni di arrivi, pari al 54% del totale). E se ce ne fosse bisogno, la conferma è arrivata ieri mattina quando migliaia di visitatori, dalle 9, si sono messi in fila per la Bit 2024 in programma fino a domani all’Allianz MiCo di Milano. Viaggiatori e operatori della Travel Industry di tutto il mondo si sono dati appuntamento per conoscere e promuovere le nuove tendenze del turismo. Al taglio del nastro. la ministra del Turismo Daniela Santachè: "Il turismo sta rilanciando l’Italia, è un volano importantissimo per la nostra nazione perché oltre a costituire il 13% del Pil, quest’anno ha anche collaborato ad aumentare i posti di lavoro. Soprattutto quelli femminili. Di quel mezzo milione di lavoratori che ci sono stati in più come assunzioni in Italia - ha aggiunto la ministra - circa 100mila sono state per il settore del turismo e hanno coinvolto molte donne".
Giunta alla 44ª edizione, la Borsa Internazionale del Turismo mette in vetrina le nuove frontiere di viaggio anticipando e assecondando quelle che sono le richieste dei viaggiatori sempre più orientati a esperienze sostenibili, autentiche, fonte di benessere fisico e mentale, oltre che personalizzate. "Per questa nuova edizione le aspettative sono molto alte, oltre alle mete italiane abbiamo una grande offerta di mete oltre oceano e a lungo raggio - dichiara Paolo Pizzocaro, direttore di Bit -. È forte la voglia di viaggiare, con il rispetto dei luoghi, anche quelli meno conosciuti, e dei territori. Lo slow tourism è una delle grandi tendenze, così come l’outdoor e tutto ciò che è il turismo all’aperto. Un trend che emerge in questa edizione è quello della personalizzazione, con viaggi dedicati facendosi assistere dalle agenzie di viaggio. E poi grande spazio alla sostenibilità, il turista è diventato un viaggiatore evoluto con scelte consapevoli che rispettano il territorio".
Anche il rapporto qualità-prezzo rimane un fattore chiave per i viaggiatori italiani, che scelgono la destinazione principalmente in base al costo del volo (40%) e dell’hotel (28%), ma a determinare le vacanze sono anche la destagionalizzazione e il trend del “coolcationing”, fusione delle parole “cool” (fresco) e “vacationing” (andare in vacanza), la tendenza a viaggiare scegliendo destinazioni dai climi più miti e freschi, per sfuggire al caldo estivo. E poi il “benessere in vacanza”, da qualche anno la forza trainante delle visite in Italia e nel mondo, che contribuisce in modo significativo alla “wellness economy” globale. Tra le altre novità di quest’anno la partnership con Federterme-Confindustria che vede per la prima volta l’area Thermalia all’interno della manifestazione. "Il turismo termale e del benessere sta diventando uno dei degli assi portanti dell’industria turistica nazionale - afferma Massimo Caputi, presidente Federterme-Confindustria - noi rappresentiamo quasi 300 operatori di centri terminali e alla Bit hanno scelto di partecipare in 30 per raccontare questo comparto che rappresenta un patrimonio unico e che coniuga le proprietà curative delle acque minerali con l’offerta turistica dei territori, fatta di risorse naturali, storia, arte, cultura ed enogastronomia".
Il soggiorno in camping e villaggi turistici ha invece conquistato i vacanzieri, con un aumento del 9% negli arrivi e del 16% nelle presenze in Italia. Forte è la voglia di riscoprire la storia e le tradizioni dei luoghi visitati, ritornare alle “origini”, unendo la componente culturale a quella enogastronomica. Il presidente della Regione, Attilio Fontana, e l’assessore al Turismo, Barbara Mazzali, hanno inaugurato lo stand della Lombardia. "La nostra regione nel 2023 ha registrato oltre 50 milioni di soggiorni, di cui oltre il 65% di turisti esteri - ha commentato Mazzali - Il nostro spazio è dedicato al nostro nuovo brand, il “Lombardia Style”, una nuova narrazione delle nostre 12 province, ognuna con le sue bellezze nascoste da svelare e le sue eccellenze da condividere allo scopo comune di rendere sempre più attrattiva la nostra regione".