MANUELA MARZIANI
Cronaca

Università di Pavia, smontate le tende: dopo 44 giorni l'acampada si è sciolta

Gli studenti per la Palestina hanno ottenuto un tavolo paritetico in cui discutere le loro proposte. Il rettore: nessun provvedimento disciplinare

Gli studenti smontano le tende dopo 44 giorni di protesta

Gli studenti smontano le tende dopo 44 giorni di protesta

Pavia, 29 giugno 2024 – Il cortile Cortile Adnan Al-Bursh in ricordo del medico palestinese torturato è tornato ad essere il cortile Volta. Dopo 44 giorni nel pomeriggio è stato sciolto il presidio allestito dai Giovani per la Palestina nella sede centrale dell’Università. La decisione è stata presa dopo che il rettore Francesco Svelto ha accolto la richiesta di dialogo e l’istituzione di un tavolo di lavoro paritetico di cui faranno parte quattro docenti, quattro studenti e un quinto docente che ha avviato diversi rapporti di collaborazione con il Medio Oriente. Il tavolo che si riunirà lunedì per le questioni organizzative, il prossimo 15 luglio discuterà le mozioni che saranno elaborate. Fino a quel momento un'aula verrà messa a disposizione degli studenti per le assemblee sempre molto partecipate che finora sono state organizzate. “Da parte dell' Università – ha garantito il rettore – non saranno assunti provvedimenti di natura disciplinare nei confronti di chi ha partecipato agli oltre 40 giorni di presidio tra i cortili e gli uffici, né saranno adottati altri provvedimenti o azioni giudiziarie, tra cui la costituzione come parte civile in procedimenti eventualmente avviati da terzi, nei limiti consentiti dalla legge”. “La lotta intanto prosegue – hanno annunciato gli studenti – e l’assemblea rimane viva. affinché l’istituzione della cultura universale torni a essere veramente universale e disconosca ciò che viola i propri principi. Già per domani convochiamo un corteo alle 18, con concentramento in piazza Italia, passando per piazza della Vittoria e con arrivo in piazza Municipio”.