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Vaccini, Von der Leyen denuncia: da AstraZeneca solo 70 milioni di dosi sui 180 promessi

La presidente della Commissione Europea attacca ritardi e mancanze dell'azienda anglosvedese. Bene Pfizer e Moderna

Urusla von der Leyen, presidente della Commissione

Bruxelles - Nel secondo trimestre del 2021 l’Ue dovrebbe ricevere 200 milioni di dosi di vaccino anti-Covid da Pfizer/BioNTech, più 55 milioni del siero di J&J (monodose, non serve richiamo a differenza degli altri) e altri 35 milioni da Moderna, più ulteriori 70 milioni da AstraZeneca (meno della metà dei 180 milioni previsti). La multinazionale guidata da Pascal Soriot finora ha “sotto-prodotto e sotto-consegnato”, dato che rispetto a 90 milioni da contratto nel primo trimestre ne avrà consegnate solo 30 milioni entro fine marzo, non riuscendo neppure a raggiungere i 40 milioni per i quali si era impegnata in gennaio.

A fare chiarezza sui numeri delle dosi di vaccini che dovrebbero venir consegnati all’Ue nel secondo trimestre 2021 è la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles. “Siamo ora a due settimane dalla fine del primo trimestre, quando la vaccinazione è iniziata nell’Ue - spiega von der Leyen - Come atteso, l’inizio è stato duro. Ci è voluto tempo per aumentare la produzione dei nuovi vaccini e delle nuove tecnologie. L’inizio è stato difficile, ma abbiamo fatti progressi”. 

“Vediamo che Pfizer/BioNTech e Moderna - sottolinea von der Leyen - stanno rispettando i rispettivi contratti. Per il primo trimestre Pfizer/BioNTech avrà consegnato 66 milioni di dosi, come previsto dal contratto, e Moderna 10 milioni, come previsto dal contratto”. “Ma sappiamo anche - aggiunge - che purtroppo AstraZeneca ha sotto-prodotto e sotto-consegnato: questo naturalmente riduce in modo doloroso la velocità della campagna di vaccinazione”. “Nel primo trimestre AstraZeneca - ricorda von der Leyen - avrebbe dovuto consegnare 90 milioni di dosi: hanno dapprima ridotto quella quantità a 40 milioni e ora la loro stima è che AstraZeneca consegnerà 30 milioni di dosi entro la fine del primo trimestre. Se AstraZeneca consegna quello che ha promesso, entro la fine di marzo avremo consegnato 100 milioni di dosi entro fine marzo”.

“Ora - prosegue von der Leyen - dobbiamo focalizzarci sul secondo trimestre. Sappiamo che possiamo raggiungere l’obiettivo di avere 70% della popolazione adulta pienamente vaccinata entro fine estate. Sappiamo che le consegne aumenteranno nel secondo trimestre”. “Un altro vaccino è stato approvato, e arriverà, Johnson & Johnson - continua - inizierà in aprile. Dovremmo ricevere 55 milioni di dosi nel secondo trimestre. Sappiamo anche che possiamo contare sul contratto e sulle dosi di BioNTech Pfizer: consegneranno 200 milioni di dosi nel secondo trimestre e lo stesso vale per Moderna, con altri 35 milioni di dosi”. Nel secondo trimestre, conclude, “AstraZeneca purtroppo consegnerà solo 70 milioni di dosi, in calo da 180 milioni di dosi che si erano impegnati a consegnare. Questi sono i numeri del secondo trimestre”.