
Guido Bertolaso, Attilio Fontana e Letizia Moratti
Milano, 9 febbraio 2021 - E' ancora scontro tra Lombardia e Governo. Al centro dell'ennesimo duello il piano-Bertolaso per i vaccini. "Trovo incredibile che il ministero della Salute abbia deciso di bloccare la valutazione, prevista per oggi da parte del Cts, del piano vaccinale di massa della Lombardia": è sbottato il governatore Attilio Fontana dopo che è saltata la presa in esame del piano messo a punto dal neo designato consulente.
Il numero uno del Pirellone ha spiegato che "il piano era stato inviato ieri, da me e dalla vicepresidente Moratti, come contributo lombardo e best practice da proporre anche a livello nazionale. Il piano vaccinale, coordinato da Guido Bertolaso, si propone infatti di vaccinare 10 milioni di italiani residenti in Lombardia, un sesto della popolazione nazionale". "Riteniamo che il piano vaccinale sia una priorità per tutto il Paese e che non debba - ha concluso il governatore - sottostare a logiche di parte". Fontana ha poi aggiunto: "Noi andiamo avanti spediti. Obiettivo giugno".
Oggi c'è stato anche un duro botta e risposta tra la vicepresidente e assessore al Welfare della Lombardia, Letizia Moratti e il commissario nazionale per l'emergenza Covid, Domenico Arcuri. Dopo la battaglia sull'indice Rt sbagliato costato alla Lombardia una settimana di zona rossa immeritata - e non giustificata dai numeri -, nel mirino è finito l'invio di personale per la campagna vaccinale da parte dell'esecutivo nelle varie regioni d'Italia.